Categories: Cronaca Regionale

FICARRA – “Magistri Lapidum”, concluso il convegno

Pietra Arenaria di Ficarra, “sollecita ad indossare un sorriso di sole, un velo di muschio, una malinconia di grigia nuvola, un profumo di luna”

Con la citazione di questo brano di Michele Mancuso, da uno dei suoi scritti sulla pietra arenaria dei Nebrodi, si è svolto a Ficarra il Convegno “Magistri Lapidum”, inteso a ripercorrere storia e vita della nostra pietra, elemento fondamentale di espressione artistica, architettonica che, attraverso l’opera di artisti ed architetti, si mostra ancora oggi nella sua capacita espressiva e funzionale, tramandando un patrimonio storico ed artistico della nostra cultura e civiltà.

A Palazzo Busacca, dopo l’introduzione del Prof. Mauro Cappotto, che ha delineato le linee guida del costituendo Museo dell’Arenaria, e il benvenuto del Sindaco Ing. Basilio Ridolfo, sono intervenuti  Antonello Pettignano, della Sovrintendenza dei BB.CC.AA., che ruolo fondamentale ha avuto nel recupero del Convento dei Cento Archi, sede designata per il Museo,  e Nuccio Lo Castro, noto giornalista e cultore del patrimonio storico e artistico, legato a Ficarra da vincoli antichi.

Dopo il pensiero del Sindaco sulla vocazione di Ficarra a recitare un ruolo di primo piano nella riscoperta e valorizzazione della cultura locale, Pettignano ha illustrato le fasi del restauro del Convento, iniziato decenni fa,  evidenziando alcuni particolari sino ad oggi sconosciuti e condividendo l’opportunità di trasferire sul Museo un’ ulteriore missione per far emergere storia, cultura e tradizione dei Nebrodi.
Il Prof. Nuccio Lo Castro ha relazionato sugli scalpellini Ficarresi in Sicilia, dimostrando con date e scritti cartacei come essi siano stati, nei secoli passati, artigiani, tra i più attivi e i più apprezzati.

Di tale realtà ne è testimonianza l’ odierna continuità dimostrata nell’arco della “giornata-laboratorio” al Convento dei F.M.O. dal M° scalpellino Filippo Busacca che, a cielo aperto, fra studenti e visitatori che hanno partecipato al laboratorio, ha riprodotto sulla Pietra Arenaria di Ficarra, un “cartiglio” del Santuario dell’Annunziata da  collocarsi all’ingresso del Museo.

A conclusione della giornata “istitutiva” di questo ulteriore fattore di cultura a Ficarra, l’Assessore Nino Indaimo ha auspicato la redazione di una serie di quaderni di approfondimento sul percorso della Pietra Arenaria e delle sue maestranze artigiane, mentre il Sindaco ha consegnato al M° Busacca la pergamena-diploma per attestare la stima e la gratitudine della città per l’impegno verso la continuità delle tradizioni.

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