Fotonotizie

FICARRA – Una rotonda che fa discutere

l’opposizione segnala criticità sulla nuova rotonda di via Logge definendo l’“opera potenzialmente pericolosa”, ma il sindaco replica: “la rotatoria sarebbe stata un utile elemento di regolazione del traffico, in quanto avrebbe eliminato i punti di conflitto esistenti, ed avrebbe indotto gli automobilisti a rallentare, aumentando di conseguenza il livello generale di sicurezza nell’incrocio” e chiarisce perchè non sarà realizzata.

Per il sindaco di Ficarra, Basilio Ridolfo, che vola sopra le polemiche, rimangono le opere di accessibilità, il livello di luminosità, e la piattaforma sarà asfaltata, e quindi la sicurezza della viabilità – punto di partenza dell’opera – sarà migliorata.

Delle precisazioni che smussano il dire dell’opposizione consiliare che aveva effettuato una segnalazione formale sulla una nuova opera viaria in corso di realizzazione nel territorio comunale: la  rotonda sulla Strada Provinciale 145 Brolo-Ficarra-Sinagra, precisamente nel tratto urbano di via Logge, in prossimità della piazzetta Lucio Piccolo e della Chiesa delle Logge.

I consiglieri Nino Pizzino, Mela Marraffa e Patrizia Sciacca di “Ficarra Bene Comune” avevano interessato anche il Prefetto di Messina e il comandante della stazione dei Carabinieri di Ficarra, denunciando l’assenza di informazioni ufficiali sull’intervento in atto e segnalando potenziali rischi per la sicurezza dei cittadini.

L’intervento – che prevede la realizzazione di una rotatoria sulla strada provinciale – era stato definito dai consiglieri come non solo inutile, ma potenzialmente pericoloso per la viabilità e l’incolumità di automobilisti e pedoni.

Ridolfo è esplicito, l’opera non verrà realizzata, quindi di fatto stoppata, non per l’intervento dell’opposizione, ma per la volontà dell’amministrazione che valuterà nuovi intervento sotto il profilo estetico urbano, resta di fatto che i lavori in lavori in corso serviranno al ridurre le barriere architettoniche; assicurare sicurezza alla viabilità dell’area della piazzetta Lucio Piccolo anche quella pedonale.

Nel dettaglio la dichiarazione del sindaco ficarrese:

“Non si farà non perché sia inutile e pericolosa come sostenuto dalla Minoranza. Tutt’altro, la rotatoria sarebbe stata un utile elemento di regolazione del traffico, in quanto avrebbe eliminato i punti di conflitto esistenti, ed avrebbe indotto gli automobilisti a rallentare, aumentando di conseguenza il livello generale di sicurezza nell’incrocio.
Fermo restando tale assunto, l’amministrazione comunale con la realizzazione della rotatoria avrebbe voluto raggiungere l’ulteriore obiettivo di eseguire anche un intervento di riqualificazione urbana attraverso l’apposizione di elementi di arredo.
Dagli approfondimenti effettuati sui luoghi, anche in forza di un rilievo di maggiore dettaglio, ci siamo resi conto che con la rotatoria avremmo avuto dei miglioramenti per la regolamentazione del traffico, ma non avremmo potuto raggiungere l’obiettivo di introdurre elementi di arredo finalizzati a rendere ancor più gradevole la porta di ingresso al nostro paese.
Da qui la decisione, maturata ancor prima della segnalazione del Gruppo di minoranza, di rinunciare alla realizzazione della rotatoria pur mantenendo l’esecuzione degli ulteriori interventi di miglioramento dell’accessibilità pedonale e di eliminazione delle barriere architettoniche per i diversamente abili, di potenziamento dell’illuminazione pubblica e di apposizione di asfalto. Interventi che, pertanto, si eseguiranno ugualmente”.

La replica dell’opposizione

DOPO LA ROTATORIA…..UNA INVERSIONE A U… MEGLIO TARDI CHE MAI

Prendiamo atto che la rotonda, come dice il Sindaco, è utilissima ma NON si farà!!
Ma ci chiediamo nel contempo come si fa ad approvare un progetto, fare la gara e iniziare i lavori per poi scoprire che il progetto era fatto su un rilievo aerofotogrammetrico e non sulla realtà dei luoghi (parole del sindaco)?
E di quali previsioni idonee si parla che sarebbero adeguate a soddisfare i bisogni della collettività?
Non ancora ci è dato saperlo.
Quello che sappiamo, è che sicuramente la Giunta Municipale di Ficarra, ha dovuto o doveva, prima approvare un progetto della rotonda e contemporaneamente o propedeuticamente, avere il nullaosta da parte della Città Metropolitana di Messina e poi, successivamente, affidare i lavori ad una ditta…
Di tutta questa procedura, il gruppo consiliare Ficarra Bene Comune, ha chiesto e chiede ancora oggi notizie e la relativa documentazione.
Il tutto, giova ricordarlo, per spendere 97.000 euro che sono serviti, oltre alla “rinnegata” rotonda, per quattro lampade e poche pietre da ricollocare in Piazza Umberto 1°, peraltro collocate da poco e sostituite subito dopo, con l’effetto arlecchino che è sotto gli occhi di tutti!! (vedi foto)
E’ perfettamente inutile rivendicare stupefacenti risultati ad ogni occasione!
La realtà è fatta di ben altro…
Ci permettiamo di ricordare che dopo un ventennio di interrotta amministrazione ci ritroviamo con questi risultati:
1) Acquedotto del centro e delle frazioni ogni due e tre fermo;
2) Fognature non realizzate;
3) Depuratore del centro crollato, di cui non si hanno notizie, con la fogna a cielo aperto vicino alle civili abitazioni;
3) Dichiarazione di deficit strutturale con tasse ai valori massimi che gravano sui cittadini, quali IMU, RIFIUTI, ADDIZIONALE COMUNALE, ACQUA e quant’altro..( vedi documento depositato in consiglio comunale);
4) Strade esterne e del centro in pessime condizioni e piene di erbacce;
5) Cimitero in abbandono;
6) Debiti fuori bilancio che spuntano ad ogni occasione;
7) Spopolamento e moria di attività economiche;
Servizi in favore dei cittadini, specialmente anziani, pressoché assenti.
Come gruppo consiliare “Ficarra Bene Comune” ci auguriamo per il futuro, che non si facciano iniziative come questa e soprattutto che prima di agire, si abbia la modestia e la buona abitudine democratica, di confrontarsi con i cittadini e per essi, con chi, in consiglio comune li rappresenta.
Ma soprattutto, si rifletta, tutti assieme, su quello che è utile per Ficarra e per i cittadini, guardando al solo “bene comune” e non all’egoismo di parte o di qualcuno.

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

PROTAGONISTI AL SITU FESTIVAL 1 – Alessia Talò

Punti morbidi e strade di pietra, 2025. Filati di cotone e sassi, dimensioni variabili. (altro…)

19 minuti ago

FOTO D’EVENTI – Torrenova ieri. Loredana Bertè, Amunì & Castrovinci, Piazza mare….mai così

Amunì, il Festival Agroalimentare a Torrenova, parte alla grande. (altro…)

2 ore ago

GAL NEBRODI PLUS – Riconfermato Francesco Calanna: “Governare dal basso e progettare il futuro”

Si è svolta ieri, venerdì 5 settembre, nella suggestiva cornice di Villa Piccolo a Capo…

3 ore ago

SPETTACOLI – “Mizzica, questo è Jazz”: la Sicilia racconta l’origine del Jazz con teatro e cuore

Una magia senza confini ha avvolto piazza XX Settembre a Canicattini Bagni durante il Canicattini…

20 ore ago

STAZIONE BROLO\FICARRA – Dal 29 settembre il treno regionale 5358 fermerà in stazione

soddisfazione tra i pendolari, ma resta il nodo della mobilità (altro…)

20 ore ago

LIBRI – Francesco Polacchi racconta gli anni di cuoio

Esce per Altaforte Io non prendo lezioni (altro…)

1 giorno ago