A finire in manette, SARPI Vincenzo, nato a Messina cl. 1980, che si trovava in regime di arresti domiciliari dall’8 ottobre 2010, quando venne arrestato in flagranza di reato per i reati di incendio e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Lo stesso, secondo quanto emerso è uscito dalla propria abitazione, senza alcuna autorizzazione, asseritamene perché intendeva portarsi presso la Stazione dei Carabinieri.
Dopo l’arresto con l’accusa di evasione, SARPI Vincenzo, su disposizione dell’A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.
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