Il Muro

FOTO CHE PARLANO – A volte le parole non servono per raccontare questa guerra asimmetrica

Al di là di come la si pensi

Le foto servono a racconta una guerra.

Perchè una delle difficoltà di raccontare la guerra che si sta combattendo in questi giorni tra Israele e gruppi armati palestinesi della Striscia di Gaza riguarda la differenza enorme fra l’arsenale a disposizione delle parti coinvolte: questo perché col termine “guerra” siamo soliti definire conflitti di lunga durata fra forze che hanno una potenza militare almeno paragonabile.

REUTERS/Darren Whiteside

La guerra in corso fra Israele e i gruppi palestinesi viene considerata “asimmetrica” perché le due parti non hanno a disposizione armi dello stesso livello: Israele può contare su tecnologie militari molto avanzate, come droni sofisticati e sistemi per raccogliere informazioni di intelligence da usare per compiere attacchi aerei mirati su Gaza, e su un sistema di difesa antimissilistico, Iron Dome, che finora ha intercettato e distrutto la stragrande maggioranza dei razzi sparati dalla Striscia.

AFP PHOTO ABBAS MOMANI

Dall’inizio degli ultimi scontri le persone uccise nella Striscia stanno in rapporto di 11 a 1.

I gruppi armati palestinesi, in particolare Hamas, stanno invece impiegando armi molto più rudimentali, che hanno efficacia e precisione molto ridotte: sono per lo più razzi terra-terra – quindi sparati da terra e diretti a terra, e non guidati, a differenza dei missili israeliani che sono guidati – spesso costruiti direttamente all’interno della Striscia.

(AP Photo/Khalil Hamra)

Nella impressionante foto scattata dal fotografo di AFP Anas Baba tra giovedì e venerdì, si vedono i razzi sparati dalla Striscia (a destra) e i missili di Iron Dome (a sinistra).

 

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

GRAZIELLA DE PALO – La giornalista che l’Italia (vigliaccamente) ha dimenticato

Questo articolo è dedicato non ai tifosi da tastiera delle opposte fazioni mediorientali, ma a…

2 ore ago

IL PREMIO “PICCIRIDDA” – Nel ricordo di Rita Atria quest’anno consegnato a Giuseppe Antoci: memoria, impegno e rinascita

La memoria di Rita Atria continua a vivere e a trasformarsi in un faro di…

4 ore ago

FORMAZIONE INNOVATIVA – La spiaggia di Testa di Monaco Natural Beach diventa un’aula

     Formazione innovativa sulla spiaggia: l’ITET “Caruso” di Alcamo porta l’aula tra sabbia e…

4 ore ago

FILIPPO PUGLIA – Il direttore artistico della rassegna “Sinagrarte2025″ fa il punto: l’arte come specchio della decadenza e promessa di rinascita”

Sinagra ha vissuto settimane intense di emozioni e riflessioni con SinagrArte 2025, rassegna che anche…

4 ore ago

EVA MANGANO – E’ Miss Orlandina ’25

Nell'incantevole cornice del Circoletto di Capo d'Orlando si è svolta la XXIX edizione del beauty…

5 ore ago

FONDAZIONE MATTIA –  La devozione alla Madonna Nera tra fede, cultura e nuove prospettive

La tradizione si rinnova. In occasione della grande festa della Madonna Nera di Tindari, l’associazione…

11 ore ago