Cultura

FOTO, LIBRI E CULTURA – Gli scatti di oggi a Ficarra all’incontro su Ferraù

NINO FERRAÙ E LA LETTERATURA SICILIANA DEL NOVECENTO

Quando la  cultura è passione e sensibilità.
Quando un uditorio qualificato, composto da professionisti del mondo della scuola a vario titolo e amanti della cultura, ringrazia per l’alto livello culturale di un simposio organizzato nei minimi particolari, con estrema cura, in un contesto che ha fatto la storia della letteratura italiana, patria culturale di Lucio Piccolo e Tomasi di Lampedusa, allora il traguardo è davvero raggiunto.
Scrive così Luciano Armeli Iapichino, commentando l’evento cultura di oggi, ed aggiunge: “Se poi si aggiunge il livello di relazione critica delle opere di uno del massimi esponenti della poesia novecentesca siciliana, Nino FERRAÙ, inquadrato dal Prof. Forni, dalla Prof.ssa Tramontana e dal Prof. Baglio, docenti di Letteratura italiana e Storia contemporanea al DICAM di Messina, in un orizzonte popolato tra gli altri dai siciliani Ignazio Buttitta, il futurista Giovanna Gerbino, Salvatore Quasimodo, Vann’Antò, Bartolo Cattafi, allora il risultato è la stesura di una delle pagine più belle della letteratura isolana.”
L’epistolario d’amore di FERRAÙ, edito da Armenio Editore di Brolo è  gravido di sollecitazioni e aneddoti, curato dallo stesso Armeli con Antonio Baglio, ha segnato una chiara sprovincializzazione del poeta galatese e un terreno fertile di studio critico di esperti qualificati e, pari tempo, attratti dall’aedo galatese.
Per Luciano Armeli Iapichino un grande grazie, di cuore, va a FICARRA, alla famiglia FERRAÙ per la fiducia costante, all’uditorio (tra le altre le DS del Liceo Lucio Piccolo di Capo d’Orlando, Prof.ssa Margherita Giardina, del Liceo “Vittorio Emanuele III” di Patti, Prof.ssa Marinella Lollo, dell’I.C.2 di Capo d’Orlando, Prof.ssa Rita Troiani), al Sindaco Basilio Ridolfo e il Prof. Mauro Cappotto per la nobile e rara idea di cultura che interpretano concretamente, alla Prof.ssa Cettina Giallombardo per la chiara moderazione, ai numerosi galatesi presenti.
La cultura non è improvvisazione né strumentalizzazione politica. La cultura è passione e sensibilità.
le foto
da leggere

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

GRAZIELLA DE PALO – La giornalista che l’Italia (vigliaccamente) ha dimenticato

Questo articolo è dedicato non ai tifosi da tastiera delle opposte fazioni mediorientali, ma a…

4 ore ago

IL PREMIO “PICCIRIDDA” – Nel ricordo di Rita Atria quest’anno consegnato a Giuseppe Antoci: memoria, impegno e rinascita

La memoria di Rita Atria continua a vivere e a trasformarsi in un faro di…

5 ore ago

FORMAZIONE INNOVATIVA – La spiaggia di Testa di Monaco Natural Beach diventa un’aula

     Formazione innovativa sulla spiaggia: l’ITET “Caruso” di Alcamo porta l’aula tra sabbia e…

5 ore ago

FILIPPO PUGLIA – Il direttore artistico della rassegna “Sinagrarte2025″ fa il punto: l’arte come specchio della decadenza e promessa di rinascita”

Sinagra ha vissuto settimane intense di emozioni e riflessioni con SinagrArte 2025, rassegna che anche…

6 ore ago

EVA MANGANO – E’ Miss Orlandina ’25

Nell'incantevole cornice del Circoletto di Capo d'Orlando si è svolta la XXIX edizione del beauty…

6 ore ago

FONDAZIONE MATTIA –  La devozione alla Madonna Nera tra fede, cultura e nuove prospettive

La tradizione si rinnova. In occasione della grande festa della Madonna Nera di Tindari, l’associazione…

13 ore ago