Recensione del professore Romano Pesavento
Dal 25 novembre è presente in edicola il Tex Magazine, edito Bonelli, per celebrare degnamente, ancora una volta, i 75 anni dell’inossidabile Aquila della Notte: otto
La copertina di Claudio Villa, come sempre icastica, impreziosisce un albo che è già da collezione.
Il West di Tex spesso si popola di presenze e avvenimenti inspiegabili; atmosfere rarefatte e contorni sfumati introducono a dimensioni “altre” che il nostro ranger affronta comunque con piglio deciso.
Qui però anche il granitico Tex sembra vacillare, essere colto dal dubbio amletico: “Morire, dormire. Dormire, forse sognare”; anche il nostro eroe sembra conoscere momenti di smarrimento e incertezza di fronte al bivio più enigmatico e doloroso dell’esistenza. L’orologio che scandisce il tempo e le ore è la chiave del racconto e il fulcro dell’esistenza; ad ogni modo l’amicizia, il senso del dovere, l’amore dissiperanno ogni traccia di fragilità. Straordinario poter confrontare i diversi volti graficamente “autoriali” di Aquila della Notte contemporaneamente nello stesso contesto e apprezzare differenti inquadrature / stili narrativi; l’effetto straniante da “metaverso” amplifica i risvolti e moltiplica le letture della vicenda, lasciando il lettore piacevolmente spiazzato.
La tradizione si rinnova. In occasione della grande festa della Madonna Nera di Tindari, l’associazione…
Cosa può un concerto recital per la pace? Servono parole e note a fermare il…
Piazza Mare ancora gremita, musica, luci e tanta energia: ieri sera Torrenova ha vissuto un’altra…
Una folla commossa, composta da amici, sportivi e tanta gente comune, ha dato l’ultimo saluto…
Ieri è stato celebrato il 28° anno di sacerdozio del parroco di Brolo, Don Enzo…
Nino Vitale nominato Commissario della Sezione della Democrazia Cristiana. La nota del Segretario provinciale del…