Ieri Luigino Parisi e sua moglie, accompagnati dal genero Daniele Mondello hanno fatto richiesta, informalmente, di poter vedere il corpo di Viviana, dubitano che il corpo ritrovato sabato a Caronia sia quello di Viviana. Cavallo per ovvi motivi legati all’indagine, e per umana sensibilità, al momento ha negato questa possibilità anche del vedere le immagini del cadavere. “Gli è stato spiegato che dai riscontri, in particolare la fede e i vestiti, erano sicuri si trattasse di Viviana e che non era il caso e non era possibile visionare le foto.” ha spiegato l’avvocato Pietro Venuti, uno dei due legali di Daniele Mondello.
I genitori della 43enne avrebbero anche chiesto al giudice, ed ottenuto, di poter svolgere autonomamente le ricerche del piccolo Gioele nelle aree che anche sono ancora battute, palmo a palmo dagli uomini coordinati dalla Prefettura di Messina.
La testimonianza formalizzata della famiglia del Nord Italia, che ha tentato di soccorrere dopo l’incidente Viviana e che dice che Gioeleera vivo, riporta esattamente al punto di partenza le indagini.
Gli avvocati Pietro Venuti e Claudio Mondello legali della famiglia Mondello, nomineranno un consulente di parte per verificare dinamica e danni dell’incidente stradale avuto da Viviana Parisi. Infatti questo da “lieve” oggi sembrerebbe “grave” con la macchina che fa due testacoda e che pare procedesse non lentamente ma a velocità sostenuta.