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GIOCO – Quanto è grande l’industria del gioco in Italia?

L’industria del gioco in Italia

Il mese di gennaio del 2021 ha visto il mercato italiano del gioco online battere il record di fatturato complessivo e per il terzo mese consecutivo.

I dati dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli, elaborati da Ficom Leisure, mostrano che gli operatori di casinò e slot online hanno generato entrate per 162,85 milioni di euro, in crescita cioè del 6% rispetto al mese precedente e di un considerevole 99% rispetto allo stesso periodo dell’anno 2020.

In riferimento a quanto sin qui premesso, vediamo nel dettaglio quanto è grande l’industria del gioco in Italia e quali sono i bookmakers che ne hanno ottenuto i maggiori profitti.

 

Un boom legato alla situazione economica attuale

Con la nazione ancora sotto restrizioni, i giochi online hanno dominato i grafici economici cosa del resto prevedibile, vista la crisi finanziaria che ha interessato molte persone dai primi mesi dell’anno 2020.

Casinò e slot che troverete su questo sito sulle scommesse  hanno contribuito al 48,47% dei ricavi, mentre le scommesse sportive hanno pesato con un congruo 42,76%. Il totale delle scommesse sportive online di gennaio di € 143,64 milioni è stato un calo rispetto ai € 177,1 milioni di dicembre, ma in aumento del 66% su base annua.

Dalla ripresa della stagione calcistica di Serie A, i totali delle scommesse sportive dell’intero mese sono tuttavia diminuiti solo due volte su base annua ossia a novembre e gennaio, nonostante la chiusura in corso dei bookmaker che operano nelle sale terrestri.

 

I bookmaker che dominano nell’industria del gioco in Italia

PokerStars anche quest’anno ha continuato a guidare il mercato dei casinò e delle slot, attestandosi in primo piano con una quota di mercato di poco superiore all’11%, mentre Bet365 è rimbalzata dal sesto al terzo posto nel mercato delle scommesse sportive; ha ottenuto una quota di mercato del 12,2%, leggermente dietro agli operatori tutti italiani come Snai (12,4%) e Sisal (12,8%).

All’inizio del 2021, l’Italia ha ottenuto una crescita pari al 13,3% su base annua. A tale proposito è interessante notare che l’espansione del gioco d’azzardo è continuata bene durante lo scorso anno, nonostante il divieto assoluto di tutta la pubblicità, che alcuni temevano avrebbe indebolito il settore.

Premesso ciò, va altresì aggiunto che le principali società italiane di iGaming sono rimaste conformi alle nuove normative e, come mostrano gli ultimi numeri, rimanendo del tutto competitive.

La Sisal che si definisce la prima e più importante società di gioco italiana, si è evoluta per espandersi sul mercato iGaming e sui siti sportivi dall’arrivo dell’industria del gioco online.

Oggi Sisal si rivolge a 6,8 milioni di clienti nel Paese e possiede ben 39.000 punti vendita oltre che a diversi portali online che gli hanno consentito di ottenere un fatturato lordo stimabile in circa 9,8 miliardi di euro, ossia un numero considerevole e impressionante sotto ogni punto di vista.

 

Il principale fornitore di giochi online in Italia

La Microgame SPA rimane uno dei principali fornitori di servizi di gioco in Italia; infatti, l’azienda ha una competenza a tutto tondo che opera in diversi settori principali, inclusi affiliati, giocatori, reti di distribuzione e operatori di gioco.

La Microgame offre tra l’altro piattaforme di gioco su misura che consentono il cross-selling, ossia la rapida integrazione di nuovi prodotti e il supporto multimarca.

Con un chiaro focus del tipo B2B, le soluzioni di Microgame sono tra le migliori presenti sul mercato e approvate dall’Autorità Italiana di Gioco (ADM).

Microgame infine rappresenta ben 80 marchi e ha partnership con 40 dealer che alimentano con oltre 160 milioni di transazioni all’anno, portando una svolta unica al mercato italiano dei giochi.

 

Le previsioni per il futuro dell’industria del gioco in Italia

Piattaforme come le scommesse sugli e-sport e i siti fantasy hanno attirato negli ultimi sempre più investitori che in pratica stanno guidando il mercato.

Circa un terzo degli appassionati di e-sport partecipa tra l’altro a tornei amatoriali online. Poiché esiste un immenso potenziale in questo segmento, i fornitori di tali provider stanno cercando di incrementare ancora di più l’espansione sul mercato online.

Tuttavia, ci si aspetta che questioni come la pirateria, le leggi e i regolamenti e le preoccupazioni relative alle frodi durante le transazioni di gioco non ostacolino questa indiscutibile crescita del mercato, che potrebbe diventare un freno chiave per il futuro.

Redazione Scomunicando.it

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