Il quantitativo di stupefacente, pari a ben kg. 168 circa (per rendersi conto dell’enorme quantitativo, trattasi – se tagliata in dosi – di un’unica “strisciata”, senza soluzione di continuità, di circa ben 25 Km.), è stato rinvenuto, occultato in un container carico di banane proveniente dall’Equador, in transito nel porto di Gioia Tauro, formalmente destinato alla penisola Balcanica.
L’operazione è stata eseguita attraverso una serie di incroci documentali e successivi controlli di container sospetti, anche a mezzo di sofisticate apparecchiature scanner ed unità cinofile della Guardia di Finanza.
La cocaina sequestrata avrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, circa 31 milioni di Euro.
L’attività delle Fiamme Gialle, in sinergia con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, si inserisce nell’ambito della più generale intensificazione delle attività di controllo volte al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nel porto di Gioia Tauro, che ha già portato, recentemente, al sequestro di ulteriori 350 kg di cocaina pura.
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