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GIOIOSA MAREA – Il grano, la fatica del lavoro nei campi

di Roberta Fonti

La fatica del lavoro nei campi, ma anche la gioia per la riscoperta di una delle tradizioni contadine principali. Giornata all’insegna delle emozioni quella che si è celebrata ieri nella contrada Landro di Gioiosa Marea, per la “Festa della mietitura”. Contadini, curiosi e turisti hanno assistito e partecipare alla mietitura del grano, compiuta a mano così come si svolgeva fino ai primi anni ’60 nelle campagne siciliane.

E’ stato un tuffo nel passato, “un’emozione unica, un’esperienza che non si ha la possibilità di vivere se non tramite queste iniziative” è stato il commento di tutti. Proprio come un tempo,
il lavoro è stato accompagnato da canti, musica e balli popolari curati dal gruppo Armonia e di giovanissimi ballerini. Dopo la fatica, è stato il momento delle degustazioni di prodotti tipici realizzati con la farina di grano: “pane cunsato”, biscotti caserecci, torte, cannoli, il tutto preparato in casa dalle massaie della contrada Landro.
La rievocazione della mietitura è stata accompagnata da una proiezione e dalla mostra di oggetti e strumenti antichi legati al ciclo del grano, dalla preparazione del terreno alla semina, per poi proseguire con la raccolta e la trebbiatura: strumenti pressochè introvabili come “u jùu”, arnese di legno che collegava i buoi all’aratro, e “u du’ munnedda”, contenitore di ferro che serviva da unità di misura del raccolto alla fine della spigolatura. E ancora “fauci”, “crivi”, “bummuli”, “cannizzi” e gli utensili legati al ciclo del pane come “pala” e “maidda”, tutti rigorosamente d’epoca.
L’evento, inserito nel calendario delle manifestazioni estive di Gioiosa Marea, ha avuto l’obiettivo di coinvolgere e valorizzare gli abitanti e il territorio delle contrade, che fanno ancora oggi patrimonio della loro storia e delle tradizioni contadine, oltre che promuovere e riscoprire le tradizioni e gli antichi mestieri. Alla manifestazione è stata registrata la
presenza di visitatori provenienti anche dalla vicina Patti, da Barcellona, Terme Vigliatore e Capo d’Orlando.

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