GIOIOSI PEDAGGI? – Dobbiamo essere indignanti, ma anche preoccupati

In riferimento al nostro precedente articolo, riceviamo e pubblichiamo. “La decisione assunta sullo sconto per i residenti mi sembra assurda in particolare  perchè  non risponde al senso della soluzione perché dovrebbe essere totale e senza documentazione in quanto essendo una costrizione prendere l’autostrada si subisce un danno sui chilometri in più che si devono percorrere inoltre si deve pagare il pedaggio”. Ad affermarlo è il sindacalista Teodoro Lamonica, che dice anche altro…

Quindi la politica locale forse rimasta attonita dalla “scellerata” decisione, dei vertici del consorzio autostradale, di elemosinare in maniera arzigogolata una sorta di rimborso – ai soli residenti di Gioiosa Marea – per il blocco viario sulla SS113, alza la voce, dice la sua.

Ma non è quella ufficiale, delle pubbliche amministrazioni dei territori che “subiscono” il blocco stradale, ma quella di un sindacalista, Teodoro Lamonica.

Lui aggiunge anche: “Non credo sia giusto solo per i residenti ma per tutti perché chiunque deve andare a Gioiosa Marea deve prendere l’autostrada per lavoro per qualsiasi altro motivo, fa l’altro il paese paga un prezzo altissimo da tutti i punti di vista e dal punto di vista economico fortemente il turismo il commercio e tutti le attività”

E continuando sottolinea: “Dobbiamo essere indignanti è preoccupati per i tempi per i mesi trascorsi dall’evento ed anche per il senso di abbandono che si prova continuano a non esserci decisioni definitive al problema che pongano fine alle continue interruzione e rischi per i cittadini.

Non ci sono molte parola da aggiungere ma dobbiamo tenere alto il livello di attenzione sarebbe anche utile in questo senso per me la convocazione di un consiglio comunale aperto invitando tutti come luogo di una discussione trasparente ed ognuno assuma le sue responsabilità”.

http://scomunicando.hopto.org/notizie/rimborsi-autostradali-pezzenti-indignatos/