Fabio Granata – assessore alla Legalità e alla Cultura del comune di Siracusa, già Presidente della Commissione Regionale Antimafia – ricorda Mario Francese
La nota dell’on. Granata
“Ancora una volta abbiamo ricordato il valoroso giornalista siracusano Mario Francese, assassinato dai corleonesi il 26 gennaio del 1979 davanti alla propria abitazione di viale Campania a Palermo. Sono trascorsi 46 anni ma il suo resta l’esempio fulgido di un uomo che non volle mai piegarsi alla prepotenza mafiosa. Francese fu il primo a intuire e raccontare la scalata di Totò Riina al vertice di Cosa nostra nella seconda metà degli anni ‘70, e questo gli costò la vita.
Mario Francese continua a rappresentare una certa idea di giornalismo, libero da ogni condizionamento e che non si ferma di fronte al rischio.
Un giornalismo che anche oggi nel Mondo miete le sue vittime negli scenari di Guerra mediorientali.
Mario Francese rappresenta quindi un autentico punto di riferimento etico e viene opportunamente ricordato ogni anno con un Premio, istituito dall’Ars su proposta della Commissione Regionale Antimafia da me all’epoca presieduta.
Un Premio che ne consolida il ricordo e soprattutto ne esalta la storia.
Un premio che quest’anno verrà attribuito a Salvo Palazzolo che da anni racconta le nuove dinamiche di Cosa Nostra a Palermo con coraggio e determinazione, nonostante le minacce di Cosa Nostra”
Fabio Granata, assessore alla Legalità e alla Cultura, già Presidente della Commissione Regionale Antimafia
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