Si è concluso con successo il webinar promosso dal GAL Nebrodi Plus per fare il punto sulla chiusura dell’ufficio del giudice di pace di Tortorici.
Un ringraziamento a tutti i partecipanti, evidenzia Francesco Calanna promotore dell’iniziativa – che hanno contribuito alla decisione di sintesi di proporre ricorso per la revoca del decreto di chiusura alla luce dei fatti nuovi emersi e sicuramente non sottoposti all’attenzione del Ministro.
Tra questi
La disponibilità dei Sindaci di farsi carico delle spese di gestione, del comando di qualche unità di personale e ultimo ma rilevante il giudizio espresso dal Presidente del tribunale di Patti sul funzionamento eccellente di questo ufficio, già contenuto in specifico documento.
A tutto ciò si aggiunge il parere espresso, in riunione, del presidente dell’ordine degli avvocati di Patti, e dal presidente della Camera penale di Patti, unitamente ad una petizione popolare sottoscritta da centinaia di cittadini del territorio che rivendicano il diritto al mantenimento del Giudice di pace.
Nel corso dell’incontro è emersa anche la necessità di aprire una interlocuzione con la Prefettura e con il ministero degli interni al fine di determinare una azione proattiva della struttura commissariale che regge il comune Oricense dopo lo scioglimento a seguito di infiltrazione mafiosa.
È stata inoltre fatta rilevare l’incongruenza determinata dal provvedimento che pratica la chiusura dell’ufficio mentre si lavora per creare il giudice di prossimità.
i Sindaci apriranno l’interlocuzione con i ministeri competenti
Nei prossimi giorni il GAL Nebrodi Plus collazionerà I documenti necessari e con l’ausilio della deputazione presente.