Una strategia chiara e sostenibile per valorizzare le potenzialità del territorio e garantire lo sviluppo economico delle piccole comunità. Questo è l’obiettivo che il Gal Nebrodi Plus, presieduto da Francesco Calanna, persegue attraverso una visione innovativa e integrata, che abbraccia economia, turismo, sostenibilità ambientale ed inclusione sociale.
Il Gal Nebrodi Plus opera in un’area che comprende 43 piccoli centri urbani, dove i tre più grandi ospitano una media di 15.000 abitanti ciascuno. Questo contesto rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità per creare un modello di sviluppo che consenta alle comunità di essere autonome e sostenibili. La strategia del Gal punta alla valorizzazione delle risorse naturali e della biodiversità, elementi custoditi dalle generazioni passate, per costruire un futuro basato sull’equilibrio tra uomo e natura.
Nocciola di Sicilia e turismo esperienziale: un’identità unica
Calanna sottolinea l’importanza di non frammentare le iniziative, come dimostrato dalla candidatura dell’IGP Nocciola di Sicilia, un passo cruciale per la tutela e la promozione di uno dei prodotti simbolo del territorio. Tuttavia, per quanto riguarda il turismo, il presidente offre una riflessione originale: “Non esiste la Sicilia, ma le tante Sicilie, e i Nebrodi, attraverso il turismo esperienziale, possono costruire un percorso autonomo che valorizzi la loro unicità, senza togliere nulla alla promozione unitaria della destinazione Sicilia”. Questa visione mira a creare un’offerta turistica distintiva basata su esperienze autentiche legate alla natura, alla cultura e alle tradizioni locali.
Nel corso dell’attuale programmazione, il Gal Nebrodi Plus ha posto particolare attenzione a due simboli del territorio: la nocciola e il suino nero dei Nebrodi. Sono stati avviati percorsi di riconoscimento della qualità di questi prodotti, con l’obiettivo di stimolare la nascita di piccole e medie imprese sostenibili, sia dal punto di vista ambientale che economico.
Questo approccio completa quanto realizzato nella programmazione 2014-2020, che ha portato alla nascita di oltre 30 nuove attività ricettive tra strutture turistiche ed agriturismi. A queste si affiancano iniziative per una mobilità dolce e sostenibile, con piccoli sistemi alimentati da fotovoltaico per rendere il territorio più fruibile.
Transizione energetica e digitale
Il Gal non si è fermato al turismo e all’agricoltura, ma ha affrontato anche temi fondamentali per il futuro come la transizione energetica e digitale. È stata promossa la creazione di comunità energetiche e finanziate strutture per la produzione di energia rinnovabile. Sul fronte digitale, il Gal si è candidato come soggetto sub-attuatore per la facilitazione digitale, con l’obiettivo di ridurre il divario digitale e favorire la cittadinanza attiva e lo sviluppo economico.
la programmazione 2022-2027
Con l’imminente avvio della programmazione 2022-2027, il Gal Nebrodi Plus punta a consolidare la propria strategia, con azioni che includono:
- La creazione della DMO Nebrodi per promuovere il territorio come destinazione turistica;
- Iniziative sociali come asili nido familiari, case famiglia per anziani, e progetti di telemedicina per garantire servizi essenziali alle comunità.
Un modello replicabile
“Con le risorse disponibili, abbiamo raggiunto obiettivi ambiziosi, ma c’è ancora molto da fare. La nostra esperienza ci ha insegnato a lavorare in armonia con il territorio, rispettando le sue peculiarità e promuovendo un modello di sviluppo sostenibile e replicabile”, ha dichiarato Calanna.
Grazie a questa strategia, i Nebrodi – spiega Calanna – si affermano come un laboratorio di idee innovative, capace di coniugare tradizione e modernità, in un percorso che punta a garantire prosperità economica e benessere per le comunità locali.