Attualita

IN EDICOLA SUPER TEX – Tutto a colori “Il Loto Verde”: l’enigmatica maschera del nemico

Recensione del professore Romano Pesavento

È uscito il 6 febbraio nelle edicole delle nostre città il Super Tex – Tutto a colori mensile n. 40 dal titolo “Il Loto Verde”, edito dalla Sergio Bonelli Editore, con soggetto e sceneggiatura di Claudio Nizzi, disegni di Guglielmo Letteri, lettering Renata Tuis, colori GFB Comics e copertina di Stefano Biglia. L’avventura, in bianco e nero, pubblicata per la prima volta il 5 ottobre 2006, era intitolata “Il veleno del Cobra”.

L’albo è costituito da 114 pagine ed è la prosecuzione della storia iniziata nel volume precedente n.39, “Furia Apache”.

A Virginia City, i pards si misurano ancora una volta con le torbide atmosfere delle bische, del gioco d’azzardo, del crimine organizzato, gestito con spietata efferatezza dalla setta del “Loto Verde”.

Nessuno riesce a sgominare la banda, il cui capo carismatico, il Cobra, coperto da un’enigmatica maschera, distribuisce castighi ed elucubrazioni mentali sofisticate, degne del migliore villain perfido ma complesso e ingegnoso; la sua personalità “doppia”, in senso lato, rende la vicenda intricata, sfaccettata e densa di colpi di scena. Tex e Carson con la loro ironia texana e i modi spicci di chi non si lascia incantare da furfanti in odore di misticismo fingono di essere caduti in un tranello; nel caso in questione il tranello, proprio come nelle scatole cinesi, ne nasconde due o tre, infondendo grande attesa per i prossimi sviluppi.

La sceneggiatura di Nizzi è davvero ben impostata e i dialoghi, non sintetici ma neanche esageratamente prolissi, raccontano bene un’avventura decisamente urbana, lontana dai consueti scenari della prateria.

I disegni di Letteri sono eccezionali senza cadere negli stereotipi razziali nella rappresentazione dei personaggi orientali. Curati gli interni e l’ambientazione dei fatti.

Bella la copertina con un Tex stagliato contro una porta di legno istoriata da un minaccioso dragone. Un pugnale lo ha già sfiorato, ma Aquila della Notte che ha già una colt in pugno, sta già per afferrarne un’altra dalla fondina.

Redazione Scomunicando.it

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