IN PIAZZA MATTEOTTI SI PUO’ FIRMARE LA PETIZIONE PER LA SALVAGUARDIA DEL PUNTO NASCITA DELL’OSPEDALE DI SANT’AGATA MILITELLO.
Il Punto Nascita di S. Agata Militello deve essere immediatamente riaperto – è l’essenza della protesta che oggi diventa una firma sulla petizione – con interventi urgenti per il reclutamento del personale medico necessario, anche attraverso l’utilizzo della mobilità d’urgenza e di prestazioni aggiuntive a carico del bilancio aziendale e regionale.
Si potrà firmare tutta l’intera giornata.
L’iniziativa concretizza l’azione di protesta e agitazione promossa – “fuori dal coro” dalla FP CISL dopo il comunicato a firma di Mario Salvatore Macrì, Giuseppe Calapai e Ivan Tripodi che nei giorni scorsi evidenziava che le soluzioni ipotizzate dal Commissario ad acta apparivano poco convincenti e soprattutto non realizzabili in breve tempo.
Questo il comunica, già pubblicato, dalla nostra testata.
A seguito della fortissima iniziativa intrapresa dalla UIL e della UIL FPL di Messina per la sospensione delle attività del Punto Nascita dell’Ospedale di S. Agata Militello da parte del Direttore Sanitario di Presidio dott.ssa Reitano avallata dal Direttore Generale dell’Asp di Messina dott. La Paglia, il Commissario ad acta dott. Pellicanò, nominato dall’Assessore alla Salute, ha convocato nella giornata del 28 ottobre u.s. tutte le OO.SS. della Dirigenza Medica e dell’Area del Comparto per comunicare l’azione amministrativa intrapresa per la verifica dei requisiti strutturali e organizzativi che hanno determinato la sospensione del Punto Nascita.
Dai primi accertamenti effettuati il Commissario ad acta ha comunicato di non aver evidenziato “temporaneamente” carenze strutturali bensì di personale medico di anestesia, pediatria e ostetricia.
La UIL FPL assieme alle altre Organizzazioni Sindacali presenti, – ad eccezione della FP CISL Area del Comparto che, fuori dal coro, ha incensato, a nostro avviso discutibilmente, l’operato svolto dal management aziendale nonché dell’Assessorato Regionale alla Salute, – hanno chiesto a viva voce l’immediata riapertura del Punto Nascita nel rispetto di quanto previsto dalla normativa in vigore.
Non ci sorprende per nulla la posizione assunta dalla FP CISL Area del Comparto, perché probabilmente politicamente schierata e, quindi, di parte!
Le soluzioni ipotizzate dal Commissario ad acta appaiono, a nostro avviso, poco convincenti e soprattutto non realizzabili in breve tempo, mentre il Punto Nascita di S. Agata Militello necessita di interventi urgenti per il reclutamento del personale medico necessario, anche attraverso l’utilizzo della mobilità d’urgenza e di prestazioni aggiuntive a carica del bilancio aziendale e/o regionale.
La UIL e la UIL FPL di Messina insieme al “Comitato per la difesa del Punto Nascita di S.Agata di Militello” e a tutti i cittadini di buona volontà continueranno la mobilitazione nel territorio e proseguiranno nell’azione di vigilanza sull’operato dell’Assessore Regionale alla Salute utilizzando tutti i mezzi e gli strumenti democratici a disposizione al fine di fare riaprire e mantenere il Punto Nascita dell’Ospedale di S. Agata M.llo.
Il Coord. Prov.le Area Medica UIL FPLME Mario Salvatore Macrì
Il Segretario Generale UIL FPLME Giuseppe Calapai
Il Segretario Generale UIL ME Ivan Tripoli
Mario Salvatore Macrì Giuseppe Calapai Ivan Tripodi
Amunì, il Festival Agroalimentare a Torrenova, parte alla grande. (altro…)
Si è svolta ieri, venerdì 5 settembre, nella suggestiva cornice di Villa Piccolo a Capo…
Una magia senza confini ha avvolto piazza XX Settembre a Canicattini Bagni durante il Canicattini…
soddisfazione tra i pendolari, ma resta il nodo della mobilità (altro…)
Esce per Altaforte Io non prendo lezioni (altro…)
Il 7 Settembre 2025, Montemaggiore Belsito, in provincia di Palermo, sarà animata da un evento…