Saranno sentiti domani mattina dal GIP del Tribunale di Patti Eugenio Aliquò il 19enne orlandino finito agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, difeso dall’avvocato Giovanni Villaroel e il 55enne destinatario di obbligo di dimora con prescrizioni, assistito dall’avvocato Paola Scarcella. Entrambi coinvolti nella violenta rissa a calci, pugni e colpi di bastone e casco, avvenuta a Piazza Trifilò
i fatti nella notte tra il 18 e il 19 agosto
All’interrogatorio di garanzia dovrebbe presenziare anche il sostituto procuratore Giovanna Lombardo, titolare delle indagini condotte dai carabinieri della compagnia di S. Agata di Militello. Martedì mattina al Tribunale per i minorenni di Messina, si sono già svolti gli interrogatori di garanzia per i tre diciassettenni che avrebbero preso parte alla stessa rissa. Loro sono già in comunità.
I tre hanno risposto alle domande della gip Rosa Calabrò, alla presenza del procuratore capo Andrea Pagano. Ciascuno ha fornito la propria versione dei fatti. Due di questi sono residenti all’estero. Ovviamente da quanto trapela le dichiarazioni sono divergenti. Per tutte e 5 le persone le contestazioni formulate dalle rispettive procure di competenza sono di rissa e lesioni aggravate.
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