Inquietante.
Solo questo può essere il termine da utilizzare per commentare il fatto criminoso.
Matrice certamente dolosa, e non una bravata, per questo gesto inqualificabile che colpisce uno dei professionisti più seri e corretti non solo della nostra zona, un sindaco attento e responsabile, un uomo politico, da poco anche segretario provinciale del Partito Democatico, dall’onesta intellettuale cristallina e coerente.
Quindi potrebbe trattarsi di una intimidazione, ma bisognerebbe comprendere per cosa e da chi effettuata.
E su questo stanno infagando i carabinieri della Compagnia di Patti, subito allertati dalla denuncia fatta da Ridolfo.
Il fatto è accaduto nottetempo a Ficarra, qui sono state tagliate le quattro gomme della Peugeot 607 del sindaco, parcheggiata sotto casa, nel centro storico del paese.
Strade strette, difficile passare inosservati, e dove di notte, persone o auto che circolano, difficilmente sfuggono ad occhi curiosi.
Quindi un gesto tracotante.
Già la scorsa settimana Ridolfo aveva fatto i conti con il taglio delle ruote.
Questa volta due i pneumatici danneggiati, ma visto che la stessa sorte era capitata ad un’altra auto parcheggiata li vicino, il gesto era stato qualificato come una bravata.
Una pesante bravata.
Poi stanotte il gesto si ripete. Quindi ancora una denuncia e le indagine che si intensificano.
Oltre ad essere sindaco di Ficarra Basilio Ridolfo è anche capo dell’ufficio tecnico del Comune di Brolo, ed ora afferma: “sono assolutamente sereno, anche se non riesco a capire chi o cosa possa esserci dietro questi atti nei miei confronti. Ho sempre agito per il bene della mia comunità e nella massima lealtà e trasparenza – afferma Ridolfo. Davvero non capisco”.
La solidarietà della redazione al sindaco ed alla comunità ficarrese si aggiunge a quella dell’oppozione consiliare.
Scrive infatti Francesco Marchese del capogruppo “Ficarra è ora”: Gesto inqualificabile che spero non sia attribuibile a ficarresi, altrimenti la rabbia sarebbe maggiore.
Ho già espresso la solidarietà della minoranza al Sindaco
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