Esce di scena all’improvviso, non prevista, non voluta, non attesa, infatti pochi sapevano che stava male. Discreto come sempre aveva sorriso a tutti, fino all’ultimo, con la battuta pronta e sagace, l’ironia nei commenti di chi sa guardare il mondo da altre “prospettive”.
Impossibile rassegnarsi alla scomparsa di uno come lui.
Noi di scomunicando.it abbiamo utilizzato le sue foto, i suoi disegni, i suoi suggerimenti, per formare pagine, raccontare di Brolo e dintorni.
L’abbiamo visto al lavoro mille volte e con lui abbiamo riso, anzi sorriso tanto, e il suo ricordo oggi colmo di commozione non può che anteporre l’affetto verso chi ci ha insegnato tanto.
la nota del sindaco di Brolo
La scomparsa di Tindaro Pidonti segna la nostra comunità che perde un uomo intelligente, mite e benvoluto. E perde anche un artista della foto, che aveva raccolto l’eredità di famiglia e aveva saputo affinarla assecondando l’evoluzione dei tempi.
La capacità di immortalare l’attimo fuggente, di catturare particolari invisibili ai più, di esaltare panorami ed eventi: Tindaro Pidonti sapeva regalare emozioni e consegnarli alla storia delle famiglie e della sua comunità. Le sue foto dureranno per sempre come la memoria di una persona garbata e dotata di una umanità speciale.
Perdo un amico, ma credo che tutta Brolo da oggi sia più povera.
la richiesta “popolare” del lutto cittadino
A formularla nella sua quasi giornaliera rubrica su facebook è Carmelo Castrovinci
Oggi il paese di Brolo è stravolto dalla notizia della morte di Tindaro Pidonti.
Suo padre prima di lui e poi lui stesso, hanno contribuito alla crescita culturale e sociale di Brolo.
A loro si deve la nostra scolarizzazione con i libri di testo e tutto il materiale didattico. Con i libri di favole, di narrativa, di poesia, quando ancora le vendite on-line erano sconosciute, con le figurine della raccolta Panini dei calciatori che noi bambini cercavamo continuamente o con i giocattoli, ci hanno accompagnati per tutta la vita.
A loro si deve se i nostri ricordi sono stati impressi prima sulle lastre e poi sulle pellicole, e se ogni famiglia oggi ha in casa un album di ricordi.
A lui si deve se molti eventi di Brolo sono stati immortalati e sono oggi nella memoria del paese.
Al di là delle doti umane che sono ineccepibili, a questa famiglia vanno riconosciuti i meriti, e, a Tindaro va tributato l’onore del Lutto Cittadino, a mio avviso.
Credo che nessuno avrebbe da ridire se ciò fosse ufficializzato.
L’amministrazione comunale di Brolo scrive
L’Amministrazione Comunale di Brolo, rappresentando i sentimenti dell’intera comunità, si stringe alla famiglia Pidonti per la scomparsa del caro Tindaro.
Il palazzo Municipale di Brolo, come tutti gli uffici pubblici, sono pieni delle sue fotografie che hanno saputo rappresentare in pieno l’evoluzione sociale ed urbanistica della nostra città.
Tindaro Pidonti non è stato un semplice fotografo, ma un vero artista, capace di catturare scorci e paesaggi, eventi e personaggi che hanno caratterizzato la storia di Brolo. Lui stesso fa parte a pieno titolo della storia della nostra città e ci entra con l’eleganza e la gentilezza che sempre l’hanno contraddistinto.