LAVORO – COSTITUIRE NUOVE IMPRESE CON IN TASCA 1 EURO.

 

Una grossa opportunità, se si considera che normalmente per mettere in piedi  una Srl serve investire un capitale minimo di 10 mila euro.

Una possibilità in più per chi volesse “creare un’ impresa” e formare da sé il proprio lavoro.

La nuova società è una Srl a tutti gli effetti, con l’agevolazione di avere una procedura di costituzione sensibilmente semplificata.

Si rivolge  a persone fisiche che non abbiano compiuto 35 anni di età e può essere costituita da più persone, tutte in possesso del requisito dell’età, oppure anche da un solo trentacinquenne.

Non serve un notaio per la costituzione (non è cosa da poco ); basta appuntare su carta semplice gli elementi essenziali, sottoscrivere l’atto e depositarlo entro 15 giorni presso il registro delle imprese: ciò convalida ad ogni effetto di legge la nascita della nuova Srl semplificata.

L’atto costituito deve dare indicazioni sulle generalità dei soci con le rispettive quote di partecipazione, sulla denominazione sociale, sulle sedi, su attività e oggetto sociale, sulle norme di funzionamento della società, su amministratori e revisori contabili, sul capitale sociale investito che, come detto, può essere anche di un solo euro; non solo, ma può anche essere solamente sottoscritto e non versato.

E’ chiaro che vi sono spese di imposte di registro e tassa annuale per la Camera di commercio di Euro 368,00 e si esce da quella stanza con una società bell’e fatta.

Quando l’unico socio oppure tutti i soci perdono il requisito di età, gli amministratori devono convocare l’assemblea per deliberare e trasformare da Srl semplificata a ordinaria.

La nota dolente è  l’accoglienza poco calorosa che le banche hanno nei confronti dei giovani imprenditori .

Sappiamo tutti che per far nascere un’azienda non basta cuore e passione ma  servono spazi, arredi, attrezzature, macchinari e scorte.

La Banca in tutto questo gioca un ruolo molto importante, difficilmente concederà credito ( i soldi ) per lo start-up in quanto non risponderanno nemmeno personalmente alla loro attività .

Una soluzione in fondo ci sarebbe i Consorzi Fidi svolgono l’ attività di prestazione di garanzie per agevolare le imprese nell’accesso ai finanziamenti, a breve medio e lungo termine, destinati allo sviluppo delle attività economiche e produttive.
Insomma, basta dimostrare che il vostro progetto è valido che Banca e Consorzio potrebbero prendere in considerazione la pratica è rischiare .  

PALMA SERVIZI di Dora Agostino 

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