Un gruppo di ragazze del centro “ContempoDanza” di Patti, saranno ospiti del Kontejner Festival di Roma, una rassegna-concorso rivolta a scuole e compagnie emergenti di danza contemporanea, che si terrà il 28 e 20 marzo prossimi nello splendido scenario del Teatro Greco.
l festival nasce per volontà della direttrice artistica Silvia Martiradonna, con il preciso intento di promuovere la nuova danza e quelle piccole realtà che faticano a trovare spazi per le proprie creazioni per la mancanza di sovvenzioni e contributi.
Otto donne sono le interpreti di “Terra” (Marta Carcione, Noemi Crisà, Ketty Crifò, Samuela Crifò, Giulia Impalà, Agnese Natoli, Cinzia Pantano e Sara Veca), la coreografia che sarà messa in scena a Roma, che, sulle note di Vinicio Capossela, si ispira al Sud inteso come metafora di passione, sfrenatezza e sensualità.
I ritmi concitati scandiscono i movimenti delle danzatrici, vittime euforiche della loro stessa energia, piuttosto che del morso della “taranta”…e forse è proprio in quel susseguirsi di salti e rincorse che si trova la loro speranza di liberarsi da una quotidianità opprimente e omologata…il “veleno” trasuda dalla pelle, inebriandole di un’emozione che si augurano possa sopravvivere a qualsiasi esorcismo.
Una terra fertile e vulcanica, a volte violenta e crudele, quale è la Sicilia da cui tutte provengono, le alimenta e le sostiene. La loro danza sposa così il meridione del “Ballo di San Vito” (le cui tamorre sono state suonate da Alfio Antico, siciliano anche lui) nella celebrazione ritmica e dinamica della “terra di sud, terra di confine, terra di dove finisce la terra”.
fonte: http://www.pattionline.it