Questo racconto breve, è un soggetto per un film drammatico.
Dramma che si consuma nella mente di un uomo che decade come tutti e si trova in un modo nuovo tecnologicamente, ma senza orpelli. Questo genera angoscia e di sentimenti tra i sopravvissuti e soprattutto stratifica i pensieri del personaggio e le sue paure primordiali, che non vedono la luce se non nella nuova emigrazione verso gli Stati uniti d’America, che ipotizzo al finire della emergenza sanitaria, all’alba di un nuovo stato Italiano.
La delusione finale del protagonista, rafforza il capire del lettore che la vera vita, sta nelle cose più semplici e che l’amore non può essere né compreso ne comandato e resta per il genere umano il sentimento principe di quella felicità personale a cui tutti anelano.
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