Il Muro

LINDA MARINO – Brolesi… Ma vi siete accorti che il Paese è morto?

Linda Marino, fuori da gruppi, da libera cittadina, fa il punto\analisi dello e sullo “stato di salute” di Brolo. Un’analisi che spazia dalla politica all’economia ma che vuol dire anche altro.

 

 

 

 

Ovviamente un punto di vista della Marino offre diverse chiavi di lettura, spunti di confronto, anche di scontro, ma certamente rimane un punto di partenza su cui ritrovarsi e parlarne.

Lei prende spunto dal titolo di un articolo apparso su questo giornale che raccoglieva i due punti di vista di maggioranza e opposizione consiliare sul dissesto bis e così scrive:

Legge e riporta:“Per la Minoranza un delitto imperfetto per la Maggioranza i numeri sono veri “

E si domanda: “E per i cittadini?”

Non aspetta risposte, e lei stessa aggiunge:

“Forse non ci sono più i numeri per andare avanti in questa guerra senza esclusione di colpi.

Ma vi siete accorti che il Paese è morto?

Che le attività non sopravvivono, che non ci sono centri di aggregazione?

Che i pochi ristoranti sono vuoti durante la settimana?

Che le strade sono deserte?

Che persino i rapporti umani sono stati falcidiati da questo clima di guerra fredda che imperterriti continuate ad alimentare?

Una volta che i conti saranno risanati toccherà risanare la società degli uomini..

Che desolazione questa coscienziosa ottusagine!”

E allora aggiungiamo, se se ne ha voglia, tempo, impegno, è un pizzico di ottimismo, si può formulare un pensiero, libero e quanto mai opportuno, su quanto dice la Marino, per un confronto, su una piazza anche virtuale, o tra le righe del nostro giornale, tra cittadini di un paese che non può essere solo “di vecchi o per vecchi”, e non in questo caso solo anagraficamente.

Quanto dice Linda Marino – condividibile oggettivamente sotto mille aspetti -, non è solo un inseguirsi di concetti, ma sono sfaccettature che coinvolgono diversi aspetti del “quotidiano” brolese, che partono anche da lontano negli anni, che si radicalizzano nel momento di regressione, di difficoltà, che non sono legate solo a scelte o “nonscelte” amministrative, ma che trovano albergo spesso in cattive abitudini, alle quali mai si è dato un taglio netto, interessi di bottega, cultura da copertina, pochi stimoli dove spesso pochi sono disponibili a pagare il prezzo, dove  i cambiamenti si vogliano gratis o nella migliore delle ipotesi:pagati da altri.

Parliamone….

redazione@scomunicando.it

oppure direttamente mandando un messaggio sulla nostra pagina di facebook

 

articolo richiamato da Linda Marino

http://scomunicando.hopto.org/notizie/brolo-dissesto-bis-delitto-imperfetto-scelta-dolorosa-responsabile/

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

GRAZIELLA DE PALO – La giornalista che l’Italia (vigliaccamente) ha dimenticato

Questo articolo è dedicato non ai tifosi da tastiera delle opposte fazioni mediorientali, ma a…

5 ore ago

IL PREMIO “PICCIRIDDA” – Nel ricordo di Rita Atria quest’anno consegnato a Giuseppe Antoci: memoria, impegno e rinascita

La memoria di Rita Atria continua a vivere e a trasformarsi in un faro di…

6 ore ago

FORMAZIONE INNOVATIVA – La spiaggia di Testa di Monaco Natural Beach diventa un’aula

     Formazione innovativa sulla spiaggia: l’ITET “Caruso” di Alcamo porta l’aula tra sabbia e…

7 ore ago

FILIPPO PUGLIA – Il direttore artistico della rassegna “Sinagrarte2025″ fa il punto: l’arte come specchio della decadenza e promessa di rinascita”

Sinagra ha vissuto settimane intense di emozioni e riflessioni con SinagrArte 2025, rassegna che anche…

7 ore ago

EVA MANGANO – E’ Miss Orlandina ’25

Nell'incantevole cornice del Circoletto di Capo d'Orlando si è svolta la XXIX edizione del beauty…

8 ore ago

FONDAZIONE MATTIA –  La devozione alla Madonna Nera tra fede, cultura e nuove prospettive

La tradizione si rinnova. In occasione della grande festa della Madonna Nera di Tindari, l’associazione…

14 ore ago