L’IRA DI FRANCO – Ritardi intollerabili

Il sindaco di Capo d’Orlando: Ma che fine hanno fatto i risultati dei tamponi al personale e ai degenti di Villa Pacis? 

Chi di dovere dia risposte certe ed immediate.

Solitamente moderato, tranquillo, “pacioso”, lo sbotto del sindaco orlandino denuncia stati d’animo e preoccupazioni. E pur pubblicato sul facebook da pochi minuti, la “rete” lo premia. E la denuncia diventa popolare.

Eccola.

Dopo sette giorni, e nonostante i numerosi solleciti fatti, non conosciamo ancora l’esito dei tamponi effettuati al personale e ai degenti di Villa Pacis di via Torrente Forno.

Non è tollerabile!

Comprendiamo la situazione di emergenza, ma una attesa così lunga rischia di falsare tutti i risultati e di rendere inutili gli eventuali provvedimenti da prendere a tutela della salute pubblica.

Una situazione di assoluta incertezza non è rispettosa delle persone direttamente interessate, delle loro famiglie e dell’intera comunità orlandina.

Non si tratta di favori, ma di diritti: finora abbiamo chiesto con cortesia. Ma c’è un limite a tutto, anche alla pazienza. E domani torneremo a farci sentire, con tutti i mezzi leciti possibili, ma con sempre minore sopportazione.

Chi di dovere dia risposte certe ed immediate.

Così, giustamente, i sindaci del comprensorio nebroideo si fanno sentire come il sindaco di Torrenova, Salvatore Castrovinci, che ha  lamentato – anche lui –  ritardi nei risultati dei tamponi e anche nella scarsa comunicazione da parte dell’Azienda Sanitaria di riferimento.