Dopo le accuse di Scarpinato e le sue ricostruzione sui rapporti tra neofascismo, servizi, strategia della tensione e stragi, la replica a distanza di Fabio Granata diventa oggetto di un’ampia riflessione.
Fabio Granata, classe 1959, avvocato, che a vent’anni era già consigliere comunale del Movimento Sociale Italiano a Siracusa per poi percorrere ul lungo cammino politico, con disvrese esperienze tra punti di ripartenze e punti di arrivo, e che fu anche deputato a Roma, risponde, a distanza, al dire dell’ex magistrato Scarpinando.
la sua nota integrale
“A Scarpinato, che ho sempre stimato, l’aria del Senato ha già confuso le idee. La sua ricostruzione sui rapporti tra neofascismo, servizi, strategia della tensione e stragi è del tutto strumentale se rivolta a Giorgia Meloni o alla storia del Msi o alla figura di Pino Rauti. Il mondo torbido di cui lui parla è certamente esistito ma è stato quello foraggiato dal sistema democristiano e dalla Cia, e che ha riguardato frange estreme, nemiche del Msi e a libro paga dei servizi e di Gladio.
Niente a che vedere con la storia del Msi.
La storia del Msi è quella di Angelo Nicosia, Beppe Niccolai, Pippo Tricoli, Beppe Alfano e dello stesso Paolo Borsellino e nessuno, neanche Scarpinato, può permettersi di infangarla.
Quella è anche la mia storia.
Quella di chi, rompendo con il berlusconismo, e cercando verità e giustizia su Paolo Borsellino non ha mai esitato a indicare i nomi dei politici collusi e di chi, in toga e in divisa, lo ho tradito e condannato a morte.
E che, a differenza di Scarpinato, per quelle battaglie, non è più in Parlamento…”
Un post che ha aperto un ampio dibattito, non solo sui social e lo stesso Granata, tra i commenti, fissa una risposta che diventa un punto fermo: “spero però che adesso si possa avere la forza, la volontà e il coraggio di capire e individuare anche le altre gravissime responsabilità sulle stragi del 92, oltre a quelle di Cosa Nostra…e di punire quei politici e quegli uomini in toga e in divisa che hanno voluto la morte di Paolo Borsellino”.
Fabio Granata attualmente è, con il sindaco Francesco Italia, assessore per le Politiche per la valorizzazione del Territorio, Cultura, Legalità e Trasparenza della Città di Siracusa.
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