MALTEMPO – A Messina da “rossa” a “arancione” ma l’allerta resta

Domani scuole aperte in città. Ma nella provincia molti istituti resteranno chiusi. Bomba d’acqua a Sciacca.

Mentre accenna ad abbassarsi il livello del rischio idrogeologico nella città di Messina con le scuole che saranno regolarmente aperte, prosegue l’allerta meteo in provincia dove sono numerosi i sindaci che hanno deciso di chiudere le scuole, domani. Tra questi quello di Barcellona e poi Gioiosa Marea, Brolo, Ficarra, Sant’Agelo di Brolo, Patti, Piraino, Sinagra e Montagnareale. Continua l’allerta meteo nelle Eolie. Qui tutte le scuole rimarranno chiuse. Questo lo ha annunciato il sindaco di Lipari Marco Giorgianni. In tema di collegamenti le isole da due giorni sono prive di collegamenti. Anche oggi le navi della Siremar non hanno viaggiato neppure da Milazzo per le isole principali: Vulcano, Lipari e Salina. Da e per Milazzo sono state garantite solamente alcune corse degli aliscafi della Libertylines.

A Sciacca, oggi, a meno di due mesi dall’alluvione del 25 novembre, è tornata ad abbattersi una nuova bomba d’acqua.

La pioggia torrenziale facendo straripare i torrenti Foggia, San Marco e Cansalamone, sta causando frane e diverse interruzioni stradali.

Al momento non si segnalano danni alle persone, ma il sindaco Fabrizio Di Paola, comunque, ha utilizzato i social network e i siti d’informazione locali per appellarsi alla cittadinanza a non lasciare le proprie abitazioni. C’è il timore che possano verificarsi altre tragedie, come quella di Vincenzo Bono, l’uomo disperso nel nubifragio di due mesi fa e non ancora ritrovato. In queste ore protezione civile e vigili del fuoco stanno effettuando numerosi sopralluoghi nelle zone più critiche. Ci sarebbero gravi danni ad immobili e attività commerciali.