Soddisfatta l’assessore ai lavori pubblici del comune brolese dopo la pubblicazione del bando per affidare la progettazione esecutiva dei lavori di consolidamento del costone del centro storico. L’importo della gara è di oltre trecentomila euro mentre l’intero importo stanziato – oltre quattro milioni di euro – “servirà a tutelare l’antico borgo medievale che sorge attorno al castello e la cui stabilità è stata in parte compromessa dal progressivo scivolamento del suolo”
Otto anni – nel gennaio del 2011 – un sordo boato scosse Brolo. Era venuta giù parte della scarpata che sorregge il costone roccioso del castello. Un fenomeno franoso che ha compromesso la stessa stabilità della torre e dei fabbricati che intorno ad essa si accatastano, alcuni di questi vennero transennati, come parte del parco del castello.
Una situazione di pericolo anche per i terreni sottostanti il borgo medievale.
L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Nello Musumeci e diretto da Maurizio Croce, ora ha pubblicato , sotto la costante sollecitazioni dell’ufficio tecnico comunale, del sindaco Irene Ricciardello e sopratutto dell’assessore Marisa Bonina, il bando per affidare la progettazione esecutiva dei lavori di consolidamento.
«Sblocchiamo – afferma il presidente della regione – l’iter che consentirà di mettere in sicurezza il costone pericolante che sovrasta diverse abitazioni e che finora ha impedito la realizzazione di un Parco urbano già previsto dal Piano regolatore e pensato dall’amministrazione cittadina per valorizzare una zona di grande interesse storico».
Il governatore della Sicilia ha evidenziato che ora tutto l’importo stanziato – oltre quattro milioni di euro – potrà essere utilizzato per tutelare e valorizzare l’antico borgo medievale che sorge attorno al castello e la cui stabilità è stata in parte compromessa dal progressivo scivolamento del suolo.
Tra le opere previste dal progetto, la messa in sicurezza dei massi pericolanti, la realizzazione di reti paramassi e di muri di sostegno e la regimentazione delle acque piovane.
E sabato prossimo, proprio a Brolo, un grande convegno-studio sulla valorizzazione ed il recupero del centro storico brolese. Dalla teoria, dagli studi storici, dalla progettazioni tridimensionali ora si può passare realmente ai lavori di rifacimento del borgo medievale dove si gioca la scommessa occupazionale, turistica e culturale del futuro del paese.
http://scomunicando.hopto.org/notizie/brolo-a-rischio-il-castello/
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