Sull’incidente del Segesta, Pino ha sottolineato inoltre: “Se quattro anni fa, come invece accade oggi, il Vts (il sistema di controllo radar dell’area dello stretto) fosse stato attivo e non avesse chiuso i battenti alle cinque del pomeriggio, la collisione si sarebbe potuta evitare”.
Il comandante Giorgio Blandina, past president del collegio nazionale Capitani di lungo corso ha sottolineato invece un altro significativo aspetto in tema di sicurezza: “Le tabelle d’armamento hanno più che dimezzato negli anni il numero degli uomini d’equipaggio a bordo aumentando sensibilmente i rischi della navigazione”. Alla cerimonia, quindi, sono intervenuti anche il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca e l’ammiraglio Domenico De Michele, direttore marittimo della Sicilia Orientale.
Dopo gli interventi della tavola rotonda, il Memorial Segesta è proseguito con la consegna delle borse di studio intitolate alle vittime della collisione del 15 gennaio 2007, Mafodda, Zona, Sposito, Lauro e a Salvatore Denaro, elettricista di bordo della nave traghetto Scilla, morto l’8 ottobre del 2001 in un incidente sul lavoro e a Luciano Maggi, segretario nazionale della Filt Cgil, scomparso pochi mesi fa. I riconoscimenti, dodici, del quarto memorial Segesta sono andati ai migliori studenti delle classi dell’istituto nautico di Messina: per le prime classi è stato premiato Daniele Ripa; per le seconde, migliore studente è risultato Domenico Gabriele De Mariano; per le terze è stato riconosciuto miglior studente Alessandro Ripa; per le quarte classi, sezione Capitani è stato premiato Stefano Stracuzzi; per la sezione Macchinisti, la borsa di studio è andata a Jean Pierre Russo. Migliori diplomati della sezione macchinisti sono Giuseppe Frisone e Antonio Morale. Quattro invece i riconoscimenti per i migliori diplomati della sezione capitani: Francesco Costa, Fabio De Maggio, Santi Giuseppe Mazzeo, Rosario Messina e Andrea Rundo.
Dopo la consegna delle borse di studio, la motonave Iginia è salpata alle in direzione del punto in cui alle 17,54 del 15 gennaio 2007 si verificò il tragico impatto fra il mezzo veloce di Rfi e la motonave Susan Borchard per la deposizione di una corona d’alloro. La giornata del Memorial Segesta continuerà nel pomeriggio con la celebrazione di una Messa in ricordo delle vittime dell’incidente navale, alle 17 nel salone di poppa della nave traghetto Iginia. Alle 17.54 infine, a cura di Rfi, sarà deposta una corona d’alloro presso il monumento alle vittime del Segesta alla Stazione marittima.
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