L’appuntamento, tenutosi sulla scalinata del rettorato della facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo di Messina, ha dedicato ampio spazio alle forme più varie d’arte, coinvolgendo studenti di diversi corsi di laurea, accomunati dal richiamo verso l’arte e dal desiderio di mettersi in gioco al di fuori delle forme di università “convenzionale”.
Fotografia, pittura, poesia, teatro e soprattutto musica, grande protagonista della serata, dal rap alle varie tipologie di rock dei gruppi locali.
Non mancano satira politica, riflessioni sulla Sicilia e applausi per i grandi Uomini di questa terra, che nel tempo hanno saputo fare la differenza.
Passioni e idee, studenti a tutto tondo, smentiscono il luogo comune che li vorrebbe dividere e classificare in “topi di biblioteca” o “fancazzisti universitari”, manifestano la propria personale individualità e maturità.
Di certo un’originale e costruttiva alternativa al classico venerdì sera messinese.
L’augurio è quindi che, nonostante la ricorrente disillusione legata al cambiamento nella città, Morgana possa diventare un punto di riferimento per tutti coloro che, fra Messina e provincia, amano e si spendono per l’arte.
I “filosofi”, che hanno discusso le tematiche dell’Arte e della Filosofia, Nicola La Scala, Jessica Pannuccio, Antonio Vitarelli, Massimiliano Ori Saitta, Valeria Morabito;
Il gruppo del Dams, che ha interpretato il monologo estratto dal film “L’attimo fuggente”di Peter Weir, a cura di Isabella Giacobbe, il dialogo “Io sono fiero di essere siciliano” sui pregi e difetti della Sicilia, di Adriana Mangano e Simone Corso, e il riadattamento teatrale della canzone “1908” di Tony Canto sul tema del terremoto di Messina: Adriana Mangano, Federico Lo Piano, Isabella Giacobbe, Laura Giacobbe e Simone Corso.
Marco Giunta Spica do Santo, per l’esibizione rapper, con accompagnamento di Simon, Alessandra Raven , Artu (produzione basi);
I “Wicked Presents”: Roberto Cavallaro (basso), Antonio Emanuele (chitarra), Simone Bombaci (batteria), Alessandra Raven (voce);
Giuseppe Cambria e Laura Geraci, esibitisi in “I Drown in you”;
“The Pretty Riot”: Giada La Rosa (voce), Sabrina Picciolo (chitarra e voce), Annamaria Testuzza (basso), Ilaria Maiorana (batteria);
Gli “Esa Trio”: Antonio Scimone (chitarra e voce), Sergio Silipigni (basso), Emanuel Raffa (batteria e voce);
“The Jester”: Antonio Arena (batteria), Mattia Monaco (basso), Sanny Tripoli (chitarra e voce), Nicola Cassata (chitarra);
… e, ovviamente, gli organizzatori: Smeralda Mangano e Francesco Armone.
Luca Scaffidi Militone
foto tratte dalla pagina facebook dell’associazione Morgana
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