A finire in manette, SAIJA Carmelo, nato a Messina cl. 1967, già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi giudiziari e, dal mese di settembre 2010, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, come disposto dai Giudici della Seconda Sezione Penale del Tribunale di Messina poiché responsabile di furto aggravato.
In particolare, ieri mattina, un Carabiniere della Stazione di Tremestieri, che si trovava libero dal servizio, nel transitare per il Villaggio Santo Bordonaro di Messina, ha notato il SAIJA Carmelo che stava tranquillamente passeggiando per una strada del citato villaggio urbano, nonostante quest’ultimo fosse sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Pertanto, il Carabiniere, dopo avere avvicinato il SAIJA, lo ha bloccato traendolo in arresto per evasione.
Alle contestazioni mosse dal militare dell’Arma circa l’arbitrario allontanamento dal luogo di detenzione, il SAIJA Carmelo non ha saputo dare alcuna giustificazione. A quel punto, dopo avere richiesto l’ausilio di una pattuglia dell’Arma, che giungeva prontamente sul posto, il citato SAIJA veniva temporaneamente trattenuto nella camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Tremestieri, in attesa di essere giudicato con giudizio direttissimo presso il Tribunale di Messina nella giornata odierna.
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