Categories: Cultura

MESSINA – Khorakanè e GI.Fra., speranza e rispetto per le diversitÃÂ

“Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento perchè rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto perchè mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali
e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti
ed io non dissi niente perchè non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me
e non c’era rimasto nessuno a protestare.”

Il nostro tempo è il tempo della paura. Paura del presente, paura del futuro, paura del diverso. Le norme del cosiddetto “pacchetto sicurezza” cavalcano questo grumo di sentimenti negativi per legittimare la discriminazione dei cittadini immigrati in Italia e dare vita a una realtà in cui donne, uomini, bambini incolpevoli sono privati dei diritti fondamentali di libertà di movimento, lavoro dignitoso, scuola, salute. Fra i più penalizzati ci sono senz’altro i Rom, vittime di secolari pregiudizi, messi ai margini delle nostre comunità  spesso anche fisicamente.
In questo contesto occorre valorizzare tutte le buone pratiche di accoglienza e integrazione, come l’esperienza del grest organizzato dalla rete Khorakanè e dalla GI.Fra.
Un percorso attraverso il quale bambini di tutte le etnie, Rom, Messinesi, Filippini, Polacchi, Messicani … hanno potuto vivere una reale integrazione e reciproca conoscenza in un clima gioioso fatto di attività creative, giochi, vita in comune.
Il grest si concluderà venerdì 17 luglio con una festa incentrata sui temi della speranza e del rispetto delle diversità che si svolgerà presso il campetto della parrocchia di Pompei, in via delle mura a Messina, a partire dalle ore 20.
Sono invitate a partecipare tutte le associazioni ed i gruppi antirazzisti e impegnate/i in attività educative e di sostegno e integrazione dei cittadini migranti.

I volontari della rete Khorakanè e della GiFra

foto da http://files.splinder.com

admin

Recent Posts

IERI SERA A TINDARI – Tra “Festa” e Sacralità

Le foto di Natale Arasi (altro…)

1 ora ago

AD ACQUEDOLCI – La piazza rompe il silenzio: arte, musica e denuncia civile per Gaza e martedì l’incontro con Mazzeo

Il 4 settembre. E martedì 9 settembre, ore 18:00 ci sarà l'incontro con l'attivista dei…

3 ore ago

GRAZIELLA DE PALO – La giornalista che l’Italia (vigliaccamente) ha dimenticato

Questo articolo è dedicato non ai tifosi da tastiera delle opposte fazioni mediorientali, ma a…

15 ore ago

IL PREMIO “PICCIRIDDA” – Nel ricordo di Rita Atria quest’anno consegnato a Giuseppe Antoci: memoria, impegno e rinascita

La memoria di Rita Atria continua a vivere e a trasformarsi in un faro di…

16 ore ago

FORMAZIONE INNOVATIVA – La spiaggia di Testa di Monaco Natural Beach diventa un’aula

     Formazione innovativa sulla spiaggia: l’ITET “Caruso” di Alcamo porta l’aula tra sabbia e…

16 ore ago