MESSINA – Le Volanti arrestano l’aggressore di un ambulante ridotto in fin di vita

L’egiziano, venditore ambulante di fiori, è stato aggredito per futili motivi alle ore 02:30 di lunedì 16 aprile u.s nel centro storico cittadino.
L’arrestato, all’uscita da un locale ove aveva consumato in compagnia di una donna una bottiglia di birra, sottraeva un mazzo di rose ad un cittadino egiziano intento a venderle.
La pacata reazione del venditore ambulante scatenava la reazione dell’aggressore che con un bastone di legno lungo 150 centimetri, trovato in un’area circostante, colpiva alla testa il malcapitato. Al termine della violenta aggressione il delinquente fuggiva a bordo di un’autovettura modello Nissan Micra.
Il cittadino egiziano, stramazzato al suolo, veniva prontamente soccorso da un’ambulanza del 118 prontamente allertata da alcuni passanti. L’uomo veniva dapprima trasportato all’Ospedale Piemonte e successivamente all’Ospedale Papardo ove è tuttora ricoverato, in prognosi riservata, per trauma cranico commotivo con frattura della teca cranica.
Gli agenti delle Volanti, intervenuti a seguito di segnalazione al 113, hanno iniziato immediatamente le ricerche dell’aggressore ricostruendo gli spostamenti e gli ultimi contatti della vittima.
Il controllo effettuato dai poliziotti nella zona del fatto di sangue ha consentito il rinvenimento e il successivo sequestro del bastone in legno utilizzato dall’aggressore per colpire la vittima.
La certosina attività di ricostruzione dei fatti e la raccolta di numerosi elementi probatori effettuata dai poliziotti ha consentito, poco dopo, di individuare nell’arrestato l’autore della violenta aggressione.
Pertanto, a seguito di ininterrotta attività di ricerca durata tutta la notte, gli agenti hanno rintracciato nella mattinata l’autore del brutale episodio di sangue che veniva arrestato per tentato omicidio e condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.