La Casa, che si trova presso gli ex Magazzini Generali, è stata ristrutturata e bonificata. Spiega il consigliere Libero Gioveni: “Ancora c’è tanto da fare! Infatti, queste 22 persone stanotte non hanno dormito in dei letti normali (così come è avvenuto in quel famoso 17 febbraio 2014, giorno dell’inaugurazione), bensì in delle brandine; mancano inoltre degli armadietti per poter depositare i vestiti, a mala pena gli ospiti hanno a disposizione una sedia dove poter appoggiare gli indumenti. La felicità di queste persone la si legge nei loro occhi ma nello stesso tempo vorrebbero un po’ più di attenzione”.
Un risultato che non può essere lasciato a se stesso, spiega, ma che deve essere il primo passo di un impegno costante nei riguardi dei cittadini meno fortunati.
La tradizione si rinnova. In occasione della grande festa della Madonna Nera di Tindari, l’associazione…
Cosa può un concerto recital per la pace? Servono parole e note a fermare il…
Piazza Mare ancora gremita, musica, luci e tanta energia: ieri sera Torrenova ha vissuto un’altra…
Una folla commossa, composta da amici, sportivi e tanta gente comune, ha dato l’ultimo saluto…
Ieri è stato celebrato il 28° anno di sacerdozio del parroco di Brolo, Don Enzo…
Nino Vitale nominato Commissario della Sezione della Democrazia Cristiana. La nota del Segretario provinciale del…