Identificati il Sig. L.G. di Messina anni 32 e il Sig. L.A. di Messina anni 59, gli uomini del C.F.R.S. hanno contestato la trasformazione urbanistica del territorio con occupazione di suolo pubblico (demanio fluviale) in zona sottoposta a vincolo ambientale “protezione speciale ZPS (ITA030011)” istituita ai sensi delle Direttive 79/409/CEE del Consiglio del 2 aprile 1979 e 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992, attuate in Italia con D.P.R. 8 settembre 1997 n° 357″; discarica abusiva di rifiuti speciali non pericolosi (materiale da demolizioni edili e terre e rocce da scavo); realizzazione di strutture gabbionate e blocchi di cemento in assenza del nulla osta.
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