Ed ecco che il direttore artistico Rino Miano rimette in agenda lo spettacolo “saltato” a inaugurazione di stagione, “23 maggio 1992” liberamente ispirato al romanzo “Per questo mi chiamo Giovanni” di Luigi Garlando e presentato dal Centro Studi Artistici. “23 maggio 1992” chiuderà il cartellone il 31 marzo con doppia replica al PalaCultura di Messina (ore 9 e ore 11).
Ma c’è di più. Sull’onda del successo sia de “Il segreto di Robin Hood” messo in scena nel novembre scorso dal Teatro Stabile Nisseno sia del musical “La Bella e la Bestia e la Rosa Incantata” della Compagnia dei Balocchi di Sasà Neri che, tra l’anno scorso e quest’anno, nelle 13 repliche organizzate da Ascetur 2000 ha conquistato circa 8000 spettatori, si aggiunge una terza giornata alle due già previste per “Giufa’! Un viaggio per conoscere, per capire, per crescere” sempre del Centro Studi Artistici. “Giufà” andrà quindi in scena in doppia replica (ore 9 e ore 11) al PalaCultura nei giorni 15, 16 e 17 marzo.
“Siamo orgogliosi – spiega Rino Miano – di questi ulteriori impegni che abbiamo voluto mettere in campo per ringraziare al meglio le tante scuole di Messina e provincia che ci seguono con affetto e con attenzione e premiano gli spettacoli scelti per il nostro cartellone”.
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