S’inaugura domani sabato 29 alle ore 18 al PalaCultura Antonello a Messina “Calligrammi”, la retrospettiva “a stanze” dell’opera dell’artista di origini messinesi Pina Inferrera. Novanta le opere in esposizione che raccontano la produzione di Inferrera dalle installazioni alla fotografia. Fulcro del suo percorso artistico il rapporto dell’uomo con la natura e, in particolare, nel ciclo più recente, un’indagine sui “riflessi” che avvicina intenzionalmente le immagini dell’artista ad autori come Monet. “Nel riflesso – racconta Pina Inferrera – la natura si estranea da se stessa e diventa composizione astratta, ma perfettamente inserita nei paradigmi dello sguardo umano”.
“Calligrammi” è realizzata nell’ambito de “Le Scalinate dell’Arte” e fa seguito alle personali “Vanessa’s Room” di Giuditta R, “Inediti Grafici” di Felice Canonico, “Il viaggio infinito” di Lillo Messina, “Apprendista artigiano” di Bruno Samperi, alla collettiva fotografica “Visioni del mito”, alla installazione alla Dogana “Caronte” di Santo Arizzi. In questi giorni, infine, MaCa, la giovane artista messinese che ha vinto
il bando de “Le Scalinate dell’aArte”, si appresta a realizzare il suo triplice murale “Germe” sulla Scalinata Monsignor Bruno.
“Le Scalinate dell’Arte” è il progetto pluriennale dedicato all’arte e agli artisti messinesi contemporanei, che vede il Comune di Messina come capofila e la società Team Project come partner ed è finanziato nell’ambito del Po Fesr Sicilia 2007-2013. bando pubblico.
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