La firma è stata posta a conclusione della riunione tecnica di coordinamento interforze alla quale hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle Forze di Polizia, anche il Vice Presidente del CAS, avv. Antonino Gazzara, e il Direttore Generale, ing. Salvatore Pirrone.
Il testo è stato predisposto dagli Uffici della Prefettura sulla base della vigente normativa di settore e delle direttive del Ministero dell’Interno e dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Con l’accordo in esame il CAS si impegna, tra l’altro, a richiedere le informazioni antimafia anche per gli appalti e le concessioni di lavori di importo superiore a 250.000,00 euro, nonché per i contratti di forniture e servizi di importo superiore a 50.000,00 euro e per i relativi subcontratti, e ad affidare i contratti esclusivamente alle imprese iscritte nella white list, ad inserire nei disciplinari di gara le clausole “anticorruzione” , ad acquisire anche prima della gara tutti i dati delle imprese partecipanti e delle eventuali imprese sub-contraenti per essere trasmessi tempestivamente alla Prefettura.
Sulla base del Protocollo il CAS istituirà una banca dati delle imprese aggiudicatarie e delle imprese sub-appaltatrici o comunque esecutrici di opere o lavori di importo superiore a 50.000,00 euro, trasmettendo, ogni 2 mesi alla Prefettura, gli elementi informativi per eventuali accessi mirati anche del Gruppo Interforze.
Il Protocollo – infine – contempla pure controlli stringenti sui sub appalti, sulla normativa in materia di sicurezza sul lavoro e sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
Ø “Un atto fondamentale” – ha affermato il Prefetto dott Trotta – “nel preminente interesse pubblico alla legalità ed alla trasparenza di un settore delicato come quello degli appalti, che consente di esercitare appieno i poteri di monitoraggio e vigilanza attribuiti al Prefetto anche e soprattutto per prevenire, controllare e contrastare possibili tentativi di infiltrazione mafiosa oltre che per verificare la sicurezza e la regolarità dei cantieri”.
Ø “Un Protocollo importante” – ha affermato il Presidente Faraci – “in quanto il CAS che opera nel settore dei lavori pubblici e negli appalti è particolarmente attento e sensibile alla necessità di prevenire e contrastare qualsiasi possibile tentativo di infiltrazione e di commistione. La buona gestione si caratterizza nel servizio alla comunità ed in una azione trasparente ed efficiente”.
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