Il comitato aveva, già , a seguito dell’evento calamitoso del 22 novembre 2011 denunciato la pericolosità del ponte, al punto che in una prima fase era stato chiuso e nei giorni successivi dopo le verifiche riaperto.
Purtroppo a distanza di 4 anni, con l’ennesimo evento calamitoso del 10 ottobre 2015, con la rottura delle briglie a valle e l’erosione delle sponde laterali in prossimità del ponte il problema della stabilità si ripropone. A conclusione dell’incontro, l’architetto Orsi responsabile unico del procedimento, ha assicurato alla delegazione che entro un paio di mesi ci sarà il progetto esecutivo al fine di eliminare il pericolo attuale.
La delegazione del comitato pur sapendo che il finanziamento di 800 milaeuro non è sufficiente per fare tutti i lavori di protezione che sono necessari per mettere in sicurezza la zona a valle del Mela, considera positivo che pure nelle difficoltà attuali si dia corso all’utilizzo dei finanziamenti disponibili.
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