L’assessore ha deciso non solo di coinvolgere i commercianti ma anche di aprire un nuovo percorso con gli operatori locali di riferimento dell’armatore per far inserire nei cataloghi delle escursioni anche Milazzo. Solo così, al di là delle soste previste, si avrà la certezza che i vacanzieri rimarranno in città. “Per il momento accogliamo questa opportunità senza trionfalismi – conclude l’esponente della giunta Formica – consapevoli che occorre fare molto di più e soprattutto rientrare in una programmazione stabile degli arrivi puntando anche sulle grandi navi. Il porto è la più grande opportunità di crescita economica del nostro territorio, ma purtroppo negli anni Milazzo non ha visto difesi a dovere i propri diritti. Dobbiamo aprire una fase di confronto leale e diretta con l’Autorità portuale per definire quale dovrà essere il futuro del nostro bacino. Dobbiamo senza conflitti stabilire il rapporto tra il porto di Messina e quello di Milazzo in termini di complementarietà e non di contrapposizione e uno spazio particolare nel ragionamento dovremo destinarlo proprio al crocierismo per quello che esso rappresenta nella prospettive di sviluppo turistico che dobbiamo perseguire con serietà e determinazione».
La tradizione si rinnova. In occasione della grande festa della Madonna Nera di Tindari, l’associazione…
Cosa può un concerto recital per la pace? Servono parole e note a fermare il…
Piazza Mare ancora gremita, musica, luci e tanta energia: ieri sera Torrenova ha vissuto un’altra…
Una folla commossa, composta da amici, sportivi e tanta gente comune, ha dato l’ultimo saluto…
Ieri è stato celebrato il 28° anno di sacerdozio del parroco di Brolo, Don Enzo…
Nino Vitale nominato Commissario della Sezione della Democrazia Cristiana. La nota del Segretario provinciale del…