Nove le classi del Majorana coinvolte
Ancora un altro riconoscimento per lITT Ettore Majorana di Milazzo che, nell’ambito del progetto europeo proposto e realizzato nel fantastico scenario dell’oasi riservata di Vendicari, da EIT Food (European Institute of Technology) in collaborazione con JA Italia, si è guadagnato con ben 5 startup, il diritto di partecipare alla fase finale che avrà luogo a Bruxelles il prossimo 28 Novembre.
L’Innovation & Creativity Camp ha visto il confronto di oltre 100 studenti provenienti da diversi istituti superiori della Sicilia.
Due le Challenge affrontate, entrambe legate alla Circular Economy e riguardanti temi di grande attualità, contemplati all’interno degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Global Goals): “Food Waste” lotta allo spreco alimentare e “Agricolture 4.0”, ovvero innovazioni tecnologiche in ambito agricolo.
Obiettivo della sfida è stato quello di sviluppare un’idea imprenditoriale che possa essere “risolutiva” nell’ambito di queste specifiche tematiche.
Nove le classi del Majorana coinvolte, appartenenti ai cinque indirizzi di studio che, grazie ad un lavoro di approfondimento e ricerca, supportati dai docenti Tutor, dall’Esperto di Settore prof. Antonino Giunta e dal Referente del Progetto prof. Giuseppe Massimo Bucca hanno presentato le loro idee attraverso un pitch orale di 3 minuti, esposto davanti ad un folto pubblico di esperti e alle commissioni valutatrici.
Idee decisamente innovative quelle proposte dai Team dell’istituto mamertino:
Le idee partorite in questa fase iniziale dagli studenti nel corso dell’anno saranno concretizzate grazie all’ausilio delle attrezzature disponibili nei laboratori dei vari indirizzi di studio.
Impatto e replicabilità, fattibilità e livello di novità sono stati i criteri di valutazione che hanno permesso di selezionare i Team di studenti che parteciperanno all’evento di programma previsto a Bruxelles.
Strepitoso il risultato portato a casa dal Majorana, cinque idee imprenditoriali sulle 9 partecipanti rappresenteranno la Sicilia in Belgio:
Fiero del successo ottenuto il D.S. prof. Stellario Vadalà che ha ribadito quanto “sia indispensabile completare l’offerta formativa della scuola con la formazione sulle “Soft Skills” per preparare i giovani anche al mercato del lavoro. L’innovazione, la contaminazione con le esperienze delle aziende del territorio e l’attenzione alla creatività e all’autoimprenditorialità, sono alla base di tutti i progetti del Majorana – ha sottolineato il D.S. Vadalà. Con questo tipo di esperienze vogliamo offrire ai nostri studenti occasioni d’incontro trasversali, che possano diventare strumento per nuove relazioni e per lo sviluppo di idee innovative”.
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