MILAZZO – Troppe cose irrisolte al comune. Per i dipendenti è tempo di un tavolo tecnico

 

Si è tenuta in data odierna l’Assemblea dei Lavoratori del Comune di Milazzo, indetta dalla Cisl Funzione Pubblica, per fare il punto della situazione in merito alle vertenze aperte e che ad oggi restano irrisolte.

 

Una partecipazione massiccia dei lavoratori ha permesso ai dirigenti Sindacali della Cisl Funzione Pubblica, Calogero Emanuele e Giovanni Coledi, di trattare argomenti assai importanti per i lavoratori e per l’ente, partendo dal rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro anche alla luce  della Direttiva Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni (ARAN) che consente di avviare il tavolo di confronto per il rinnovo dei Contratti di Lavoro.

Un ampio dibattito sul regolamento dell’orario di lavoro che è sicuramente migliorabili in alcuni aspetti che appaiono penalizzanti e troppo restrittive, oltre che in contrasto con la normativa vigente. Su questo presenteremo a tavolo proposte di modifiche ed integrazioni.

Riteniamo che un parere richiesto all’ARAN sulla concessione dei permessi per motivi personali resta sempre e  non può essere preso a riferimento in quanto trattasi, appunto, di un parere di parte e non di una interpretazione autentica che, come previsto per legge devono sedere al tavolo parte pubblica e parte sindacale. In merito non si esclude neanche la strada del raffreddamento del conflitto dinanzi al Prefetto di Messina.

Sulla definizione dei contratti integrativi aziendali pregressi, dal 2010 ad al 2017, con la trasmissione dei dati da parte dell’Amministrazione avvenuta la settimana scorsa, la Cisl Funzione Pubblica presenterà un’ipotesi di piattaforma, per poterla condividere unitamente a tutte le forze sindacali, in quanto documento necessario per addivenire agli accordi e quindi al riconoscimento delle ‘indennità e salario aggiuntivo ai lavoratori dell’Ente che vengono privati da due anni a questa parte, Ma soprattutto ciò è necessario per riattivare quei servizi erogati all’esterno afferente copertura dei turni di lavoro diurni e notturni da parte del Corpo di Polizia Municipale, reperibilità servizi vari e squadre operai, oltre che riconoscere le indennità accessorie previste anche al personale interno a tempo indeterminato e determinato.

C’è la necessità di conoscere le determinazioni che l’Amministrazione intende assumere in merito alla stabilizzazione dei precari, consapevoli  che è necessario ricondurre il tutto a percorsi e soluzioni percorribili che a giudizio della Cisl Funzione sono assolutamente praticabili e possibili.

Tanta carne al fuoco, tante questioni che vanno affrontate, senza ulteriori indugi al tavolo di delegazione e quindi auspichiamo che l’Amministrazione e soprattutto Dirigenti, Segretario Comunale compreso, procedano alla convocazione dei rispettivi tavoli nel più breve tempo.

Per questo – continuano i due sindacalisti– proporremo di dar vita ad una calendarizzazione serrata e continua per affrontare e risolvere tutte le questioni poste in assemblea ma che da tempo restano solo oggetto di buoni intenzioni e dichiarazioni di principio, penalizzando fortemente lavoratori e collettività per le forti carenze e criticità dei servizi che invece dovrebbero essere erogati in maniera completa e puntuale.

Per la Cisl Funzione Pubblica, concludono Emanuele e Coledi, il tempo è scaduto e perciò bisogna passare ai fatti.

 

comunicato stampa