MINACCE A GIORNALISTA – Antoci: “Atto grave che dimostra odio e rancore. Assicurare l’autore alla giustizia”

MINACCE A MARILENA NATALE, DE RAHO, SIRIGNANO E MARESCA

Gravi minacce per Marilena Natale, giornalista già sotto scorta per le intimidazioni da parte del clan dei Casalesi.

Un uomo ha inviato, con il suo telefono cellulare, dei messaggi vocali su WhatsApp attraverso i quali la giornalista viene minacciata perché parlava male del boss Michele Zagaria e rivolgendo improperi e anche contro il Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero de Raho, il Sostituto Procuratore Cesare Sirignano e l’ex Sostituto Procuratore Generale Catello Maresca.

“…lavati la bocca quando parli di Zagaria… un uomo onesto e serio…” così l’uomo che subito definisce corrotti Magistrati e Forze dell’Ordine.

“Le minacce rivolte alla giornalista Mariaelena Natale e ai magistrati De Raho, Sirignano e Maresca, rappresentano un atto gravissimo – così Giuseppe Antoci Presidente Onorario della Fondazione Caponnetto ed ex Presidente del Parco dei Nebrodi, sfuggito ad un agguato mafioso nel 2016 grazie all’intervento armato degli uomini della scorta della Polizia di Stato.

“Le minacce – continua Antoci – sono chiare e pesanti e dimostrano odio e rancore verso chi racconta con coraggio la camorra e verso chi in questi anni, nella magistratura, l’ha combattuta mettendo a rischio la vita. A loro – ancora Antoci – lo Stato garantisca protezione ed attenzione“.

“Quanto alle offese alle Forze dell’Ordine – continua Antoci – basterebbe ricordare a questo individuo la differenza fra chi tutela la sicurezza dei cittadini e chi invece ne avvelena le vite sotterrando, negli anni, rifiuti tossici facendo ammalare di tumore donne e bambini. Altro che uomini onesti e seri – ancora Antoci – ribadisco quanto detto ad Aversa ad ottobre: sono solo dei vigliacchi assassini – conclude Antoci.