Categories: Comunicati Stampa

MONTAGNAREALE – “I Sentieri dello Spirito”

Si è svolta nei giorni scorsi a Montagnareale (Me) presso il Salone San Sebastiano un’intera giornata culturale che ha visto vari momenti dedicati ad argomenti e personaggi del passato di grande importanza politica e sociale.

Organizzata dall’Associazione Teatro-cultura “Beniamino Joppolo” di Patti con il Patrocinio del Comune di Montagnareale, l’iniziativa era articolata secondo le modalità proprie del progetto “I Sentieri dello Spirito” che è giunto quest’anno alla quarta edizione, con una prima fase, in mattinata, dedicata alla lettura delle poesie partecipanti alla 11^ Edizione del concorso “Poeti in Erba” e al ricordo dell’illustre politico Antonino Gullotti a vent’anni dalla morte avvenuta il 9 Agosto del 1989. La presenza del Senatore Francantonio Genovese suo amatissimo nipote ha dato alla manifestazione quei connotati di carattere strettamente familiare che pochi conoscevano e che hanno contribuito a delineare la figura di Nino Gullotti, non solo come grande politico del passato ma soprattutto come uomo di fede, la cui missione fu sempre quella di offrire alla gente comune il meglio di se attraverso scelte indirizzate alla costruzione del bene comune.
A completare la mattinata un’altra significativa presenza: quella di Nello Musumeci, già deputato al Parlamento Europeo, Presidente della Provincia di Catania, che ha parlato del rispetto della tradizione plurisecolare del presepio che non è solo una testimonianza di fede, ma tutela della propria identità. culturale e quella della comunità a cui si appartiene.
La manifestazione si è protratta quindi anche nel pomeriggio con la presentazione del libro: “Del mio tempo migliore – Messaggio per i giovani”, biografia raccontata di Nino Sidoti, una pubblicazione che svela ai più, il mondo interiore di un uomo che per anni è stato al vertice della politica locale, abbandonata nel maggio dello scorso anno per fare spazio alla figlia Anna che ha assunto le redini del Comune di Montagnareale.
Diversi e significativi gli interventi che si sono succeduti, attraverso i quali è emersa con chiarezza da parte di tutti l’importanza che la vicenda personale di Nino Sidoti ha avuto non solo per la piccola cittadina nebroidea in cui vive ma anche e soprattutto per l’hinterland che la circonda. La sintesi di questo libro può essere racchiusa in una sola parola che ha accomunato tutti quanti: “Nino Sidoti è stato ed è ancora un uomo generoso il cui mondo interiore ne è una vera riprova”. Basta leggere infatti le pagine che egli ha dedicato alla riflessione per scoprire un patrimonio di valori da offrire alle generazioni future.

admin

Recent Posts

IERI SERA A TINDARI – Tra “Festa” e Sacralità

Le foto di Natale Arasi (altro…)

5 ore ago

AD ACQUEDOLCI – La piazza rompe il silenzio: arte, musica e denuncia civile per Gaza e martedì l’incontro con Mazzeo

Il 4 settembre. E martedì 9 settembre, ore 18:00 ci sarà l'incontro con l'attivista dei…

6 ore ago

GRAZIELLA DE PALO – La giornalista che l’Italia (vigliaccamente) ha dimenticato

Questo articolo è dedicato non ai tifosi da tastiera delle opposte fazioni mediorientali, ma a…

19 ore ago

IL PREMIO “PICCIRIDDA” – Nel ricordo di Rita Atria quest’anno consegnato a Giuseppe Antoci: memoria, impegno e rinascita

La memoria di Rita Atria continua a vivere e a trasformarsi in un faro di…

20 ore ago

FORMAZIONE INNOVATIVA – La spiaggia di Testa di Monaco Natural Beach diventa un’aula

     Formazione innovativa sulla spiaggia: l’ITET “Caruso” di Alcamo porta l’aula tra sabbia e…

20 ore ago