L’attività di controllo si pone in prosecuzione della verifica effettuata martedì scorso con personale dell’”Enel Servizi” presso la medesima azienda, che aveva portato all’arresto di uno dei soci per furto di energia elettrica per un ammontare complessivo stimato in 185.000 euro, convalidato il giorno seguente dal GIP del Tribunale di Reggio Calabria.
Nello specifico, nel corso dell’attività ispettiva congiunta emergevano numerose irregolarità in materia di normativa ambientale e igienico-sanitaria, violazioni che portavano al sequestro preventivo:
Contestualmente, venivano sottoposti a controllo n. 121 capi di bestiame, dei quali n. 49 risultavano irregolari rispetto alla normativa veterinaria e nr. 6 lavoratori dipendenti dell’azienda. Inoltre, nei terreni limitrofi all’azienda, venivano rinvenute numerose carcasse di animali da allevamento in avanzato stato di decomposizione, del cui decesso era stata omessa la comunicazione, così impedendone l’accertamento delle cause.
Ulteriori accertamenti sono in corso, al termine dei quali verranno quantificate le sanzioni amministrative connesse alle violazioni riscontrate.
La tradizione si rinnova. In occasione della grande festa della Madonna Nera di Tindari, l’associazione…
Cosa può un concerto recital per la pace? Servono parole e note a fermare il…
Piazza Mare ancora gremita, musica, luci e tanta energia: ieri sera Torrenova ha vissuto un’altra…
Una folla commossa, composta da amici, sportivi e tanta gente comune, ha dato l’ultimo saluto…
Ieri è stato celebrato il 28° anno di sacerdozio del parroco di Brolo, Don Enzo…
Nino Vitale nominato Commissario della Sezione della Democrazia Cristiana. La nota del Segretario provinciale del…