MORTE DI UNA DIRIGENTE – La comunità non solo scolastica sconvolta per l’improvvisa scomparsa di Rina Ceraolo

Era la Dirigente Scolastica dell’Istituto comprensivo di Castell’Umberto che racchiude anche i Comuni di Sinagra, Raccuja, Ucria e Floresta. La notizia è arrivata nel tardo pomeriggio lasciando tutti attoniti.

Rina Maria Ceraolo Spurio, sessantaquattro anni, era di Gliaca di Pirano, nota per la “grinta” , la coerenza, la preparazione, ma anche la grande disponibilità umana con la quale quotidianamente svolgeva il suo lavoro, dirigendo ben venti plessi: otto Scuole dell’Infanzia, otto Scuole Primarie e quattro Scuole Secondarie di I grado, è morta al policlinico di Messina, dove da qualche giorno si trovava ricoverata.

Prima di divenire dirigente aveva maturato l’esperienza dell’insegamento “diretto” ed era molto nota nel comprensorio.

Ancora non si hanno notizie della data e dell’ora in cui saranno fissate le esequie.

Domenico Orifici, insegnante ora in pensione, che ben conosceva la Ceraolo ha così commentato:“Con la dottoressa Rina se ne va una persona dal fare umano, attiva, preparata, instancabile con la stima di tutti i docenti, degli alunni, dei genitori e di tutto il personale della scuola. Ha guidato la scuola con coerenza e con coraggio nelle sue decisioni. Ho visto smarrimento, sconforto e lacrime negli occhi dei docenti, degli alunni e della gente all’arrivo della notizia”.

Le condoglianze alla famiglia da parte della redazione di scomunicando.it