Al centro commerciale Parco Dora situato in una ex zona industriale in via Livorno, angolo via Treviso, che ha al suo interno diversi negozi, si è svolta l’elezione di “Miss Torino” che nelle ultime stagioni del concorso di Miss Italia consentiva, alla ragazza vincitrice del titolo di Miss capoluogo, di accedere direttamente alle prefinali nazionali del concorso mentre, in questa edizione, consente soltanto di poter staccare il “pass” per le finali regionali che prenderanno il via domenica prossima ad Acqui Terme (Alessandria).
Questo importante titolo, comunque, è stato vinto da una torinese d.o.c., Muriel Pecorella, 23 anni, alta 170 cm, mora, occhi castani, iscritta alla facoltà di architettura. “Dedico la vittoria alla mia famiglia –e sono state le prime parole della neo Miss Torino– che mi sostiene quotidianamente in questa mia avventura nel concorso di Miss Italia. Tra i miei hobby ci sono la lettura, la palestra e la musica, in particolar modo il rocker Ligabue e la mia canzone che maggiormente preferisco è >. Sono una ragazza molto umile, con i piedi ben piantati nel suolo, vivo alla giornata –ha concluso Muriel Pecorella– ed aspetto in maniera silenziosa l’evolversi delle prossime tappe regionali”.
La piazza d’onore con la fascia di “Miss Rocchetta Bellezza”, è stata eletta Sara Carrus, 20enne, alta 170 capelli castani e occhi verdi, mentre il podio è stato completato da Morgane Ordine, 21 anni, studentessa di giurisprudenza, alta 174 cm, capelli biondi e occhi azzurri, eletta “Miss Wella Professionals”. Tutte e tre accedono alle prefinali regionali del concorso, che partiranno domenica prossima, con la prima delle tredici finali regionali in programma ad Acqui Terme a partire dalle ore 21.00, dove in Piazza Conciliazione le ragazze si contenderanno la fascia di “Miss Benessere Specchiasol Piemonte e Valle d’Aosta”. “Miss Torino rappresenta il capoluogo ed è una delle fasce storiche del concorso di bellezza– ricorda l’agente regionale Vito Buonfine– si tratta di uno degli appuntamenti più attesi e seguiti dal pubblico, siamo contenti per il successo registrato dall’iniziativa e ringraziamo il Parco Dora per la stupenda ospitalità”.
Saverio Albanese