Già prima delle ore 7:00 la piazza contava circa 10 volontari tutti a lavoro, che incredibilmente aumentavano a dismisura.
Molti cittadini che non erano a conoscenta di tale iniziativa, giunti in piazza si sono uniti ai volontari mettendosi anch’essi al lavoro.
Alle ore 9:00, sparsi per il solo centro del paese si contavano circa 30 volontari.
Chiaramente, tutti i volontari e i molti cittadini presenti per assistere si sono subito resi conto che il paese (in questo caso parliamo del contro storico) si trovava in un stato di abbandono pluriennale. Infatti erano presenti cespugli alti quasi 3 metri, nel cortile della ex Scuola Elementare erano presenti alberi di fico cresciuti spontaneamente nella facciata e nel pavimento del cortile e nel passeggio che collega il Castello alla piazza adiacente l’ex sala Operatoria Te. Paterniti è stato riportato alla luce un lampione che sembrava un albero perché per anni è rimasto completamente ricoperto dai rovi.
I lavori svolti sono stati i seguenti:
* Pulizia di tutte le aiuole con ripristino di quelle danneggiate.
* Potatura della siepe di Piazza Dante area parcheggi che divide le due corsie.
* Pulizia della Villa Comunale.
* Pulizia del cortile ex scuola elementare.
* Pulizia delle aiuole del Castello.
* Potatura alberi di via Mazzini adiacenti al palazzo ex Giuffrè.
* Raccolta di tutti i rifiuti presenti nel centro.
* Pulizia del passeggio che collega il Castello alla piazzetta adiacente l’ex Sala Operatoria Ten. Paterniti.
* Pulizia della piazza di Giovanni XXIII del Rione Bazia.
A Naso il volontariato continua, con il prossimo appuntamento per domenica 27 giugno al Parco Suburbano.
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