Il volume, che ricostruisce la vita e le storie delle giovani donne, operaie, morte nel celebre incendio in fabbrica, che diede vita alla data simbolica dell 8 marzo, è stato presnetato, in presenza dell autrice, dalla scrittrice Marinella Fiume e da Pina Arena, responsabile nazionqale del settore scuola del progetto Toponomastica femminile, partner del progetto.
Ha coordinati i lavori Fulvia Toscano, direttore di Naxsoslegge.
L’evento è stato realizzato in collaborazionee con Comune di Giardini Naxos, UNICEF, gruppo promotore di Giardini Naxos, presieduto da Pancrazia Marcuccio, dall’associazione l ‘Altra metà, presieduta da Maria Pia Luca, da Città delle donne, organo della associazione le Officine di Hermes e dalla neonata associazione Donna out, coordinata da Daniela Mangano.
Nel corso della serarta Sandra San Filippo, assessore alle pari opportunita del Comune di Giardini Naxos, ha letto il testo della delibera di giunta con cui si sancisce la intitolazione di una via di Giardini a Lucia Maltese, una delle donne morte nel tragico incendio, in cui persero la vita anche la madre e la sorella Rosaria, di solo 14 anni.
Un libro fondamentale, un atto dovuto alla memoria, non solo delle donne che morirono in quella occasione, ma della Sicilia intera.