Categories: Cronaca Regionale

NO PONTE – A posto del Tridente una Trivella

Una trivella accanto alla Fontana del Nettuno solleva lo sdegno e le preoccupazioni della Rete No Ponte e di tanti Cittadini.

Quello a cui stiamo assistendo in questi giorni, nel cuore della nostra città, lascia esterrefatti.

Anche noi che da anni combattiamo contro lo scempio che il ponte significherebbe per i nostri territori mai avremmo immaginato tanto.

UNA TRIVELLA ACCANTO ALLA FONTANA DEL NETTUNO.

Nel pieno cuore di questa città mille volte offesa ed umiliata, in bella vista di fronte al Palazzo del Governo, si erge un nuovo totem, la provocazione più incredibile, una gialla trivella vibrante che fa rilievi geognostici.

Un intervento che sembra più un misto di oltraggio, arroganza e protervia che una
reale esigenza progettuale.

Tra Viale della Libertà e Corso Garibaldi?

Ma perché?

Per il ponte?

Lì?

Sinceramente una provocazione di tale entità nessuno di noi se l’aspettava. Ben’inteso, non perché non siamo consapevoli del cataclisma che questo scellerato progetto potrebbe causare alla nostra terra (lo abbiamo sempre detto e sostenuto) ma perché la gratuità e l’inutilità di tale gesto possono essere letti in un solo modo:

“Noi facciamo quello che ci pare, quando ci pare e come ci pare”.

Tale messaggio chiaro ed assordante sta lì, in bella vista, di fronte al palazzo della prefettura, custode di un governo tanto estraneo quanto autoritario.

Lì a pochi metri dalla nostra storia, tra i marmi del Montorsoli e le pietre della Chiesa di San Giovanni di Malta.

Tale gesto, di una gravità inaggettivabile, mostra ancora con più forza, come sia necessaria una opposizione ferma e intransigente a questo vero e proprio DELIRIO che sta investendo i nostri territori, che, come sappiamo, disintegrati dal dissesto idrogeologico, dalla disperazione della mancanza di lavoro, dalla totale assenza di infrastrutture reali (pensate come suona provocatoria la dismissione della stazione di Siracusa o Agrigento mentre si parla di ponte sullo stretto) pongono altre domande ed esigono altre risposte.

Certo non ha bisogno, questa città, della distruzione e del danneggiamento di quel patrimonio artistico, già troppo trascurato, che potrebbe forse divenire una vera risorsa.

La rabbia e l’indignazione che siamo certi tutti i messinesi e le messinesi hanno provato, deve divenire incentivo per continuare la lotta perché vengano soddisfatte le vere priorità di questo territorio.

Siamo certi che il forte Nettuno, il martire Placido e lo scienziato Maurolico che riposano a pochi passi da questo “affronto” saranno con noi nelle prossime occasioni di lotta, ridestati anche loro, nel loro sonno, dall’arronganza e dalla protervia di ALCUNI vivi. Fermiamo adesso questa vergogna

ReteNoPonte

Comunicato stampa

foto di Enrico di Giacomno, tratta dal suo sito www.enricodigiacomo.org, qui potrette vederne delle altre.

admin

Recent Posts

IL FURTO AD ANTENNA DEL MEDITERRANEO – Arresti domiciliari per un 24enne

E’ stato ristretto agli arresti domiciliari l’autore del furto perpetrato ai danni della nostra emittente…

6 ore ago

TRA CLOUD E MOBILE BANKING – L’importanza di scegliere siti sicuri

TRA CLOUD E MOBILE BANKING - L’importanza di scegliere siti sicuri

6 ore ago

PROTAGONISTI AL SITU FESTIVAL 1 – Alessia Talò

Punti morbidi e strade di pietra, 2025. Filati di cotone e sassi, dimensioni variabili. (altro…)

7 ore ago

FOTO D’EVENTI – Torrenova ieri. Loredana Bertè, Amunì & Castrovinci, Piazza mare….mai così

Amunì, il Festival Agroalimentare a Torrenova, parte alla grande. (altro…)

9 ore ago

GAL NEBRODI PLUS – Riconfermato Francesco Calanna: “Governare dal basso e progettare il futuro”

Si è svolta ieri, venerdì 5 settembre, nella suggestiva cornice di Villa Piccolo a Capo…

10 ore ago

SPETTACOLI – “Mizzica, questo è Jazz”: la Sicilia racconta l’origine del Jazz con teatro e cuore

Una magia senza confini ha avvolto piazza XX Settembre a Canicattini Bagni durante il Canicattini…

1 giorno ago