NOTTE BIANCA A CAPO D’ORLANDO – C’erano anche gli operatori sanitari in bici

La notte bianca di Capo d’Orlando ha avuto tanti protagonisti, volti noti e meno noti, lavori ed interventi in primo piano e servizi “oscuri”.

 Ma alla fine ha vinto l’organizzazione, perfetta.

Ed alla fine giustissimi i tanti ringraziamenti per tutti.

Oggi apriamo i riflettori sulle persone che hanno svolto un servizio di sicurezza sanitaria completamente gratuita, impiegando il proprio tempo per garantire la sicurezza di tutti coloro che che sono venuti per la notte del sorriso.

Parliamo della Cooperative Sociale dal nome “Sanitaria dei Nebrodi – ONLUS – in sigla Sanecoop”.

“Abbiamo fondato una cooperativa – dice Michele Starvaggi tra i promotori del servizio -con la quale forniamo servizi sanitari a abbiamo acquistato un’ambulanza – e aggiunge – Per la notte bianca orlandina abbiamo offerto un servizio completamente gratuito fornendo 18 persone di cui un medico, due infermieri, 12 operatori del soccorso divisi in due postazioni e – grande novità – due “operatori in bici” muniti di zainetto soccorritore con defibrillatore (pronto per qualsiasi intervento)”.

Questi operatori hanno monitorato tutti gli spazi “del sorriso” dalle ore 18 alle ore 03 ed i volontari della Sanecoop hanno, nei loro allestimenti, usufruito sempre di una assistenza sanitaria totale con un medico sempre presente e non solo reperibile.

“Grazie a tale indispensabile presenza, a Capo d’Orlando era il dott. Fiore Antonino, – afferma sempre Starvaggi -,  siamo riusciti a fare 4 interventi in meno di 10m, evitando lo spostamento dell’ambulanza e del relativo paziente all’ospedale di S. Agata così come si sarebbe dovuto fare nel caso in cui non vi fosse stato il medico presente”.